È sabato sera, un sabato di fine settembre che profuma di ricercati distillati e delizie caserecce made in Puglia. L’ora è quella giusta, del post aperitivo, del primo vero languorino, e Corso Umberto a Conversano brulica di bella gioventù, godereccia e gioiosa amante dei piccoli dettagli, dei vicoli delle piccole tavolate intime con gli amici di sempre.

Non c’è “bella gente” ma “gente bella”.
Ovvero quella che non segue le masse, ed è alla spasmodica ricerca della bellezza in ogni piccolo angolo della vita, che non ama le banalità conformiste della nostra era e ama respirare diversità, particolarità e leggerezza.
In un’atmosfera inaspettatamente bohemian, che per certi tratti ricordava le passeggiate parigine tra gli artisti di Montmartre, in un pullulare di tavolate festose, calici di vino pregiati, boccali di birre alla spina vaganti, sorrisi rilassati tra amici spiccava indisturbata una sezione very vintage di carrelli ricchi di abitini, camicie, cappottini, giacchette dotate di una magia inconsueta.
Pura poesia in stoffa è quella di Gege’, un brand ormai storico barese , caratterizzato da una creatività ispirata ai valori di tutela e conservazione delle tradizioni locali, del patrimonio artistico familiare, in parole semplici, valorizzazione e recupero dei corredi dei nostri nonni.

Il baule in soffitta dal valore immenso, valore affettivo in primis è il simbolo di questa storia imprenditoriale e artistico creativa che state leggendo.

È stato subito amore. Puro incanto il cappottino bluette con i centrini all’uncinetto variopinti applicati sul dorso . Centrini lavorati all’uncinetto dalle nonne di Puglia ricche di amore e sentimenti genuini. Manufatti dal grande valore umano che meritano di uscire dalle soffitte dei nostri ricordi.

Ed ecco una sfilata a cielo aperto, splendido il completo in lana, gonna e casacca ricavato dal plaid in tartan della nonna .
E la camicina in seta ? E la casacca in pizzo ?

Gege’ racconta che le sue eclettiche creazioni si possono trovare nella boutique Dadaumpa di Torre a Mare, che è possibile contattarla dalle pagine social Instagram e facebook e che racconta che i tesori del corredo di famiglia rivivono con le sue creazioni, la gente ha un legame affettivo con pizzi e merletti e potra’ consegnare le stoffe a Gege’ che a seconda della sua ispirazione potra’ realizzare abiti e gonne dallo stile autentico e ricercato.

Una filosofia stilistica che privilegia i principi dell’economia circolare, della sostenibilità, della salvaguardia del patrimonio storico pugliese da apprezzare e sostenere.

“Di corsa” a recuperare i tesori di famiglia in tombolo e chiacchierino, affidiamoli all’ estro creativo di Gege’ per donare loro nuova linfa vitale.

Viviana Miccolis

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