(Adnkronos) – Diventa un caso il maxi concorso per operatore socio sanitario (Oss) in Campania. Ieri il rinvio dell'Asl di Salerno, oggi quello dell'Asl Napoli 1 centro. Le prove scritte si dovevano tenere da lunedì 22 settembre. "In considerazione di sopraggiunte criticitĂ tecniche e organizzative, i cui tempi di risoluzione non consentono allo stato l'espletamento del concorso unico regionale per Oss nelle date giĂ comunicate, tutte le prove del 22-24-25 e 26 settembre sono rinviate a data da destinarsi", hanno informato le due aziende. I posti a tempo indeterminato previsti dal concorso, in totale, sono circa 1.200: i candidati per le prove sono oltre 25mila.  "Comprendiamo appieno il disagio, la frustrazione e le notevoli difficoltĂ organizzative che questo slittamento comporta, sia a livello professionale che personale e familiare – afferma il segretario Fp Cgil Campania SanitĂ Privata, Marco D'Acunto – La partecipazione a un concorso pubblico rappresenta un investimento significativo di tempo, energie, risorse economiche e, soprattutto, di legittime speranze per un futuro di stabilitĂ lavorativa. Tutto questo merita il massimo rispetto, certezza e trasparenza da parte delle istituzioni. Riteniamo inaccettabile che le conseguenze di inefficienze amministrative ricadano sistematicamente sulle spalle dei lavoratori, giĂ provati da anni di precarietĂ e di attesa". Un rinvio così repentino, a ridosso delle prove, mina la fiducia nelle procedure concorsuali e genera un senso di profonda ingiustizia. "Come Fp Cgil – aggiunge Antimo Morlando, segretario Fp Cgil Campania SanitĂ Pubblica – continueremo a vigilare e a sostenere le lavoratrici e i lavoratori, attuali e futuri, affinchĂ© il diritto a un lavoro stabile e sicuro non rimanga un miraggio, ma diventi finalmente una realtĂ concreta. Inoltre, sottolineiamo che le esigenze assistenziali della popolazione, in particolare per l'avvio delle Case di comunitĂ , rendono la figura degli Oss indispensabile per garantire un'assistenza adeguata e un'efficace sanitĂ di prossimitĂ . E' fondamentale che questo progetto non si areni a causa di ritardi burocratici, compromettendo l'efficienza del Servizio sanitario regionale". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)