Terzo pareggio di fila per i biancorossi di Moreno Longo che al San Nicola, nell’anticipo della 9^giornata di campionato, non riescono a sbloccare il risultato dall’1-1.
A segno Dorval (30′), al suo secondo gol stagionale, e capitan Iemmello (74′).
Un pareggio meritato, vista l’altalenanza delle prestazioni dei padroni di casa che tanto creano nel primo tempo ma altrettanto sprecano nel corso della ripresa.
Foto: Mariavittoria Ladisa
18.615 spettatori illuminano il San Nicola intonando un suggestivo coro rivolto all’ultras Francesco Palmi, appartenente al gruppo Bulldog e scomparso nei giorni scorsi.
“La curva del paradiso ha una stella in più! Ciao Francesco”
Foto: Mariavittoria Ladisa
Toccante l’omaggio della curva Nord e degli ospiti: perchè il calcio non è solo rivalità ma anche vicinanza in situazioni toccanti e delicate come questa.
Foto: Mariavittoria Ladisa
“Un ultras non muore mai! Ciao Francesco per sempre Bulldog”
Le due formazioni sono scese in campo a specchio, proponendo il medesimo modulo, un 3-5-2:
per il Bari di Longo in campo Radunovic, Pucino, Vicari (c), Mantovani, Favasuli, Maita, Benali, Falletti, Dorval, Sibilli e Lasagna;
per il Catanzaro di Caserta Pigliacelli, Bonini, Compagnon, Koutsoupias, Iemmello (c), Petriccione, Scognamillo, Pontisso, Brighenti, Biasci e Situm.
Primo tempo ballerino al San Nicola tra Bari e Catanzaro dove, dopo un inizio sprint per le due squadre, i ritmi si sono appiattiti in corso d’opera a causa anche dei ripetuti falli commessi ai danni dei padroni di casa.
Al 4′ la prima grande occasione per il Bari con Favasuli che serve Lasagna in solitaria dinanzi ad un buon Pigliacelli; il biancorosso tentenna troppo nello stop tanto da dare al portiere avversario la possibilità di chiudere lo specchio della porta deviando il tiro.
Qualche sporadico tentativo per il Catanzaro di Caserta che prova ad aggiungere un pizzico di brio al match.
Tanti gli errori per i ragazzi di Moreno Longo che peccano molto negli stop ( tre di fila sbagliati da Sibilli) e nella qualità del palleggio tanto da creare, per un breve lasso temporale, confusione nella metà campo.
Il 29′ è il minuto della svolta: dapprima Lasagna spreca un’altra palla gol seguito da Dorval che non arriva alla conclusione del tiro; successivamente sempre il numero novantatrè del Bari segna il suo secondo gol stagionale con un tocco di controbalzo che buca la rete sotto la traversa.
Invani i tentativi di protesta del Catanzaro per la posizione iniziale di Pucino ritenuta in fuorigioco, teoria non confermata dal VAR.
Ripresa insoddisfacente per i biancorossi che continuano a sprecare innumerevoli occasioni: Maita con una grande invenzione serve Sibilli che sbaglia totalmente il tiro in prossimità della porta; Falletti crea una prodezza e tira di esterno in porta, con il pallone che finisce di poco fuori.
Il Catanzaro non demorde e sulla linea della concentrazione e dell’equilibrio arriva a riportare la partita in parità con un piattone di Iemmello, servito da Lamantia, al 74′.
Scompiglio per i biancorossi che riprendono, sulla scia della fine del primo tempo, a lasciarsi sopraffare dal nervosismo peccando di poca qualità tecnica nei passaggi.
Arriva anche l’espulsione per Caserta in seguito a continue proteste da bordo campo per le decisioni arbitrali sui falli dei suoi ragazzi.
La pausa non sembra aver giovato a pieno al Bari che rientra in campo leggermente sottotono rispetto alle scorse partite, se pur quest’ultime siano terminate con il medesimo risultato di questa sera.
Ciò che appare lampante è lo scompiglio creatosi in alcuni momenti del match con un Benali che in più occasioni ha cercato un colloquio con Longo per riportare calma e serenità nel campo.
Giornata totalmente no per Peppe Sibilli che spreca occasioni da gol, aspetto estraneo al suo classico stile di gioco e modo di intendere una partita.
Il Bari momentaneamente si piazza in dodicesima posizione con undici punti.
Venerdì prossimo i biancorossi affronteranno lo Spezia, impegnato domani contro la Salernitana, all’Alberto Picco nell’anticipo della decima giornata di campionato.
Foto: SSC Bari
Claudia Santoro