Un Moreno Longo soddisfatto per la vittoria del Bari ha espresso tutta la propria stima nei confronti di un gruppo in netta fase di crescita.
Un gruppo che abbia un’anima prima della tattica, questo è quello che l’allenatore del Bari chiede e desidera dalla sua squadra.
La chiave vincente, secondo Longo, per affrontare il campionato di B nel migliore dei modi.
“E’ stata una partita che il Bari ha vinto meritatamente dove sapevao che avremmo affrontato una squadra molto brava nel palleggio e nel trovare l’uomo libero.”
Un Bari coraggioso che ha creato molte occasioni offensive, ipotetiche palle gol concedendo poco ad un Mantova che, di base, si presenta come una squadra pronta a creare molto e ad usufruire il più possibile di Davis Mensah, uomo punta dei lombardi.
“Era una partita molto delicata dove volevamo una vittoria e quando sei obbligato a dover vincere non è mai semplice. I ragazzi hanno vissuto il momento con coraggio e passione.”
Una prova di squadra piuttosto che di singole personalità, dove tra campo e panchina per Longo non c’era differenza in quanto il calcio, come ben ha sottolinato l’allenatore biancorosso, non è fatto solo di tattica.
“La vittoria mi mancava come l’ossigeno e ci tenevo soprattutto per le tante persone di Bari che mi hanno accolto senza che io gli abbia dato nulla in cambio.”
Testa alla prossima partita contro il Frosinone, reduce da un’amara sconfitta in trasferta contro il Brescia per 4-0.
“A Frosinone dovremo fare un’altra grande partita perchè è uno degli organici più competitivi ed attualmente ferito.”
Partita da incorniciare per Nunzio Lella che davanti alla sua gente ha siglato un ottimo gol.
“Sono contento per il gol e per i tre punti soprattutto per la squadra.”
Un rapporto, quello tra Lella e Longo, basato sul rispetto reciproco, sulla fiducia e sul mettere in pratica i consigli dell’allenatore.
Tanta la stima verso Cesar Falletti, con il quale Lella sembra avere un’ottima intesa.
“Con Cesar c’è un bel rapporto, ci cerchiamo molto. E’ un giocatore con grandi qualità. Trascinatori, io e Falletti? Si ma in squadra ce ne sono tanti come Benali, Maita.”
Umiltà e determinazione, caratteristiche chiave per la new entry nel roster biancorosso.
“Cerco di dare sempre il massimo e di fare tutto quello che posso perchè anch’io vorrei affermarmi e quest’anno voglio dare qualcosa in più.”
Volontà, spirito di sacrifico nell’adattarsi in ogni posizione utile per la squadra e mentalità vincente: aspetti che hanno poi come risultato un’ottima prestazione in campo.
“Gruppo? C’è e ci stiamo unendo sempre di più. In allenamento siamo molto uniti ed il mister, in quell’abbraccio finale, ci ha detto che dobbiamo continuare così con buone prestazioni.”
Claudia Santoro
Foto: SSC Bari