di Maria Caravella
Il termine bullismo deriva dalla traduzione letterale del termine “bullying”, parola comunemente usata per caratterizzare il fenomeno delle prepotenze tra i pari in un contesto di gruppo, mentre il cyberbullismo si avvale dei moderni mezzi di comunicazione (social network, e-mail, messaggeria istantanea, blog, chat, siti web, etc).
“SVita il bullo” è un Progetto legalità per bambini, ragazzi, adulti e famiglie, nato da un’idea condivisa tra l’a.p.s. “Tuttinscena Cultura e Spettacolo” e il Comune di Mola di Bari per contrastare il fenomeno bullismo – cyberbullismo, attraverso attività, quali: teatro, cineforum, stage e laboratori.
Per saperne di più abbiamo incontrato il dottor Vito Rago, presidente di “Tuttinscena Cultura e Spettacolo”:
Da cosa siete partiti per intraprendere questo percorso?
Recenti sondaggi dimostrano che in Europa un adolescente su quattro si è scontrato, almeno una volta, con bullismo e cyberbullismo, come vittima, spettatore o «carnefice».
Bullismo e cyberbullismo sono fenomeni sociali estremamente gravi tanto da essere considerati ormai un “problema di salute” internazionale per le conseguenze e le sofferenze riportate dalle vittime. Intervenire pertanto è fondamentale.
Chi è di solito vittima del bullismo?
Chiunque. La vittima di bullismo a volte non può o non riesce a difendersi e cade in un vortice di sconforto e sfiducia negli altri che sfocia in atti di autolesionismo o tentativi di suicidio.
Ecco perché il bullismo e il cyberbullismo devono essere conosciuti e combattuti da tutti.
Chi vi ha sostenuto?
In accordo con il Comune di Mola di Bari, abbiamo deciso di attuare: “sVita il Bullo!” un Progetto che intende dimostrare come impegnare il proprio tempo alla ricerca di un talento e non alla ricerca dei difetti altrui, ciò può essere fondamentale per combattere questo fenomeno.
Cosa è stato pensato per l’attuazione del Progetto?
Per realizzare tutto ciò sono state previste molteplici attività, aperte a tutti, tra cui: cineforum, workshop, laboratori sulla sicurezza e informatica(destinati anche alle famiglie), laboratori di animazione teatrale e stage di formazione, che convergeranno tutte nel convegno finale.
Come e quando si svolgeranno le attività?
Alcuni degli appuntamenti del Laboratorio di animazione teatrale, scenografico, canoro e coreografico Si svolgeranno da ottobre 2022 a febbraio 2023 presso la sede dell’associazione.
I laboratori teatrali aiuteranno a comprendere come il “Teatro” può divenire strumento comunicativo di grande efficacia, capace di assolvere ad una funzione “sociale”, poiché insegna a superare il timore di essere se stesso, con i propri limiti ma a scoprire anche le proprie potenzialità, a sviluppare il confronto e l’empatia.
Il Laboratorio di Sicurezza informatica si è tenuto Venerdi 18 Novembre alle ore 19.00 nei Locali Pista ( adiacente al Castello Angioino – Mola) guidato dall’esperto in sicurezza informatica Enza Santoro. Attività laboratoriale preposta a fornire gli strumenti teorici e pratici a tutti coloro che vorranno mettersi in gioco per poter utilizzare le tecnologie informatiche, scoprirne i rischi e imparare a prevenire le situazioni di pericolo.