Alla vigilia della partita che si disputerà domani al San Nicola tra Bari e Modena, ha parlato in mattinata il tecnico biancorosso Pasquale Marino che domani affronterà la sua prima partita ufficiale in veste di allenatore sulla panchina del Bari.
Il nuovo Bari di Marino: “Abbiamo cercato di lavorare dando continuità a quello che è stato fatto con qualche cambiamento ma senza stravolgere. In allenamento ho visto tanta applicazione ma dobbiamo metterla in pratica anche. I giocatori sanno che possono dare molto di più. Io chiedo di giocare molto in verticale con una certa intensità.”
L’idea di Marino sul Bari trovato: “In situazioni complicate, dato che la piazza si aspettava di più, i giocatori sono i primi ad essere dispiaciuti. Questo non dev’essere un’arma a doppio taglio. Non devono avere paura ma devono divertirsi.”
Tecnica e modulo: “Sulla condizione non abbiamo cambiato nulla. La squadra sta bene fisicamente. A volte può esserci qualche calo del singolo, ma nel complesso sta lavorando bene. Hanno la cultura del lavoro. Il 4-3-3 è un modo statico perché si deve scrivere sulle formazioni. Ma nel campo serve muoversi.”
Sulla scelta dei giocatori presenti in rosa: “Valuto in base a come si allenano. Metterò in campo chi sta meglio a prescindere dalle caratteristiche. Dobbiamo lavorare sull’attacco e determinati movimenti devono diventare automatismi. Dobbiamo essere più bravi a verticalizzare.”
Il pensiero personale sui ragazzi: “Il gruppo vuole migliorarsi. L’atteggiamento è stato positivo e lottano ad ogni allenamento per vincere le partite. L’impatto è stato ottimo da questo punto di vista.”
Testa al Modena: “Nonostante l’ultima partita non sia andata bene, fino ad ora è andata bene. Il Modena sfrutta i tre ragazzi davanti che hanno qualità. Sviluppano un gioco propositivo. Dobbiamo essere bravi ad essere aggressivi e coprire gli spazi. Dobbiamo cercare di mantenere noi le distanze giuste. Ci vuole equilibrio in tutte le situazioni di gioco.”
Su Edjouma: “Lo vedo come mezz’ala nel nostro sistema di gioco. E’ normale che è un giocatore che avendo fatto un campionato di verso si deve integrare bene nel modo che abbiamo noi di giocare.”
Bianco e la sua esperienza: “Il suo percorso ormai non è iniziato adesso ma dalla Serie C ed è stato nello Staff di allenatori importanti. Mi fa piacere che tanti ragazzi hanno intrapreso questo lavoro nonostante la concorrenza sia tanta. È un ragazzo che sicuramente sa apprendere tanto con chi ha lavorato. I giovani allenatori cercano di prendere il meglio dai propri allenatori.”
Il prima ed il dopo del Bari ed i suoi cambiamenti: “Stiamo cercando di non stravolgere. La squadra dev’essere aggressiva. L’importante è l’equilibrio. L’importante è anche ci si muove da squadra e non ci sia spazio tra le linee. Bisogna coprire bene gli spazi in maniera coordinata. Bisogna essere aggressivi e cercare sempre di verticalizzare.”
Appuntamento allo Stadio San Nicola domani alle ore 14:00 per seguire la partita Bari-Modena.
Claudia Santoro