La plastica è sempre stata una componente onnipresente della nostra vita quotidiana, ma il suo impatto devastante sull’ambiente e sulla nostra salute è oggigiorno innegabile.
Dagli oceani invasi da microplastiche alle discariche che straripano, l’emergenza plastica richiede un cambiamento radicale.
Fortunatamente, un movimento globale sta prendendo piede: la rivoluzione “Plastic Free”.
Questo movimento non è solo una moda passeggera, ma una vera e propria filosofia di vita che mira a ridurre drasticamente o eliminare del tutto l’uso della plastica monouso e non riciclabile.
Quest’anno l’associazione festeggia 6 anni di attività ricchi di soddisfazioni e importanti risultati ottenuti.
6 anni di impegno incessante vivace e dalla comunicazione innovativa fresca e brillante l’organizzazione “Plastic Free” ha trasformato la sua dedizione in risultati concreti per il bene del nostro Pianeta. Non si tratta solo di numeri, ma di un vero e proprio impatto tangibile sulla salute ambientale e sulla consapevolezza collettiva.
Pensiamo ai quasi 4,63 milioni di chilogrammi di plastica e rifiuti rimossi dall’ambiente: una montagna di detriti che non soffocherà più i nostri ecosistemi, grazie agli oltre 8.700 eventi di pulizia organizzati.
Ma l’impegno di “Plastic Free” non si ferma alla rimozione fisica. C’è un lavoro profondo di sensibilizzazione, che ha coinvolto più di 309.000 studenti attraverso quasi 4.000 interventi nelle scuole. Questo ha permesso loro la costruzione di una nuova generazione più consapevole e responsabile.
E poi c’è la salvaguardia del bene Vita: ben 230 tartarughe marine sono state recuperate e curate, mentre oltre 6.700 nuove nascite sono state celebrate grazie alla protezione dei nidi. Un segno tangibile di come l’intervento umano possa fare la differenza per la biodiversità.
L’organizzazione ha saputo anche stringere alleanze importanti: sono stati firmati 505 protocolli d’intesa con le istituzioni, segno di una crescente collaborazione tra società civile e enti pubblici.
A riprova di questo, ben 122 Comuni hanno ricevuto il riconoscimento “Plastic Free”, un attestato che premia l’impegno locale verso un futuro più sostenibile.
“Plastic Free” non ha avuto paura di alzare la voce anche a livello nazionale, lanciando due petizioni contro pratiche dannose come il volo dei palloncini e l’uso di ombrelloni in plastica. E la creazione della Rete delle Università per l’ambiente Plastic Free dimostra la volontà di estendere l’impegno anche al mondo accademico, formando futuri professionisti attenti alla sostenibilità.
Questi successi sono solo l’inizio di un percorso. “Plastic Free” ricorda al mondo che, grazie all’impegno di tutti, possiamo continuare a costruire un futuro più pulito per il nostro Pianeta.
L’obiettivo è duplice: proteggere il nostro pianeta e promuovere uno stile di vita più sostenibile e consapevole.
Perché Dire Addio alla Plastica?
I motivi per abbracciare uno stile di vita plastic free sono molteplici e urgenti:
- Inquinamento Ambientale: Ogni anno, milioni di tonnellate di plastica finiscono nei nostri oceani, fiumi e terreni, soffocando la fauna selvatica e alterando gli ecosistemi. Le microplastiche, frammenti minuscoli di plastica, sono ormai ovunque, persino nell’aria che respiriamo e nel cibo che mangiamo.
- Impatto sulla Salute: Studi recenti suggeriscono che le sostanze chimiche presenti nella plastica possono migrare nel cibo e nelle bevande, potenzialmente influenzando il nostro sistema ormonale e la salute generale.
- Risorse Limitate: La produzione di plastica dipende da combustibili fossili, una risorsa non rinnovabile, contribuendo inoltre alle emissioni di gas serra.
- Ciclo di Vita Infinito: La maggior parte della plastica impiega centinaia, se non migliaia, di anni per decomporsi, rimanendo un problema per generazioni future.
Come Iniziare la Tua Transizione Plastic Free?
La buona notizia è che non è necessario stravolgere completamente la propria vita dall’oggi al domani. Anche piccoli cambiamenti possono fare una grande differenza. Ecco alcuni passi concreti per iniziare: - Rifiuta il Monouso: Questo è il punto di partenza fondamentale. Di’ di no a cannucce di plastica, posate usa e getta, bicchieri e bottiglie di plastica. Porta sempre con te una borraccia riutilizzabile, una tazza da caffè riutilizzabile e una borsa della spesa in tela.
- Acquista Sfuso: Sempre più negozi offrono la possibilità di acquistare prodotti sfusi (pasta, cereali, legumi, detersivi) portando i propri contenitori. Questo riduce non solo l’imballaggio in plastica ma spesso anche gli sprechi alimentari.
- Scegli Alternative Sostenibili: Esistono fantastiche alternative alla plastica per quasi ogni prodotto: spazzolini da denti in bambù, shampoo solido, contenitori in vetro o acciaio inossidabile, pellicole alimentari riutilizzabili.
- Fai Da Te: Molti prodotti per la pulizia e la cura personale possono essere realizzati in casa con ingredienti naturali, eliminando la necessità di imballaggi in plastica.
- Ricicla Correttamente: Quando la plastica è inevitabile, assicurati di riciclarla correttamente. Informati sulle regole di smaltimento del tuo comune.
- Sostieni le Aziende Responsabili: Premia le aziende che si impegnano a ridurre l’uso della plastica e a offrire soluzioni sostenibili.
- Sensibilizza: Parla con amici e familiari dell’importanza di ridurre la plastica. Il cambiamento inizia dalla consapevolezza.
Un Futuro Più Pulito è Possibile
Adottare uno stile di vita plastic free è un percorso, non una destinazione. Ogni scelta consapevole che facciamo contribuisce a un impatto positivo. Immagina città senza rifiuti, oceani cristallini e un’aria più pulita. Questo futuro è a portata di mano, ma richiede l’impegno di tutti.
A Bari i cittadini sono costantemente informati e coinvolti in numerose attività e iniziative poste in essere dal gruppo locale Plastic Free Bari, che mostra il volto più bello e costruttivo della nostra città, ovvero l’impegno sociale a tutela dell’ambiente dei residenti.
Viviana Miccolis