Si decide ai rigori la partita di Coppa Italia tra Cremonese e Bari disputatasi allo Stadio Zini di Cremona.
Le due squadre non riescono a sbloccare il match dall’1-1 (67′ De Luca, 80′ Manzari) e così i rigori decretano come vincitori del match la squadra di Stroppa.
Le formazioni schierate in campo dai due allenatori vedono Stroppa utilizzare come modulo il 3-5-2 con
Fulignati, Ravanelli, Johnsen, Bianchetti (c), Sernicola, Collocolo, Castagnetti, Antov, Vandeputte, Tsadjout, Zanimacchia; per il Bari di Moreno Longo il classico 3-4-2-1 con Radunovic, Pucino, Vicari (c), Obaretin, Favasuli, Maiello, Benali, Dorval, Sgarbi, Sibilli, Lasagna.
Un buon primo tempo per i biancorossi di Moreno Longo che gestiscono senza troppe preoccupazioni la Cremonese di Stroppa.
Per i padroni di casa sei tiri in porta, ben interpretati e gestiti da Radunovic; sono i biancorossi che in più di un’occasione danno evidenza di piccoli miglioramenti tattici frutto del lavoro di mister Moreno Longo: Dorval serve un ottimo cross per Lasagna che calcia con imprecisione verso la diagonale; ancora, Sgarbi, in posizione irregolare, costruisce una buona azione a vantaggio del compagno Favasuli che disorienta Fulignati con un tiro centrale ma forte.
Nel complesso un primo tempo equilibrato e gestito maggioramente dai biancorossi che peccano su un aspetto rilevante, la conclusione.
Cambio di rotta nella seconda parte della partita, con una Cremonese che arriva alla conclusione positiva al 67′ con De Luca: il Bari perde palla in uscita, Castagnetti crossa verso De Luca che anticipa Obaretin e calcia, rendendo la traiettoria imparabile.
Il portiere biancorosso diventa il protagonista di una papera che lo vede lasciare scoperta la porta rendendo la situazione difficile e veramente imbarazzante.
Si avrà maggiore fortuna quest’anno tra i pali vista l’era Brenno?
La squadra di Longo non getta la spugna, anzi continua a pressare i padroni di casa tanto da indurli a creare un gioco confusionario ed a tratti troppo azzardato: la squadra di Stroppa rischia nelle ripartenze dal basso rendendo le costruzioni dalla difesa un vero e proprio tallone d’Achille.
All’80’ arriva il pareggio dei biancorossi con Giacomo Manzari che, appena entrato in campo, cambia le sorti della partita: riceve il passaggio da un ottimo Sibilli che serve il numero diciotto del Bari che stoppa di petto il pallone e calcia di sinistro trovando una deviazione che nulla può far parare o deviare a Fulignati.
Nonostante altre occasioni createsi per ambedue le squadre fino allo scadere dei novanta minuti di gioco, la partita non si è e sbloccata dal pareggio tanto da spostare l’ago della bilancia sui calci di rigore.
Vince la Cremonese ai calci di rigore a causa degli errori di Vicari e Oliveri che condannano i biancorossi all’eliminazione dalla Coppa Italia.
La sensazione al termine di questa partita è che l’idea di gioco di mister Moreno Longo sia stata perfettamente recepita dai biancorossi, ma la difficoltà sta nel metterla in pratica tenendo conto dei limiti tecnici dei giocatori sino ad ora giunti alla corte del tecnico.
Prossimo appuntamento del Bari, sabato 17 agosto alle ore 20:30 allo stadio San Nicola per la prima partita di campionato che vedrà i padroni di casa affrontare la Juve Stabia di mister Guido Pagliuca.
Claudia Santoro
Foto: SSC Bari