Massima attenzione e concentrazione per la squadra di Moreno Longo che domenica alle ore 15:00 scenderà in campo allo Stirpe di Frosinone contro la sua ex squadra, allenata da un’altra vecchia conoscenza di Bari: Vivarini.
Giallazzurri che nonostante le assenze improvvise presentano un organico importante, con giocatori mantengono alto il livello della squadra.
“Andremo li in un momento molto particolare che noi conosciamo bene.”
Quel che ci si aspetta è un Frosinone con un impatto molto forte alla gara, pronto a cambiare la propria rotta sin dai primi minuti di gioco.”
Tante le assenze in casa Frosinone e solo Matino in casa Bari, out per un problema alla caviglia; nuovamente a disposizione Sibilli, Maiello, Lasagna..
“In questo momento non ci sono gerarchie in squadra, ma siamo contenti di avere a disposizione una scelta. Modulo ed interpretazione al momento non sono priorità.”
Pochi i gol creati dal Bari, nonostante le statistiche parlino di una buona costruzione delle azioni.
“Avremmo sicuramente dovuto segnare di più, non è avvenuto per poca precisione o per il momento che stavamo vivendo. Segnare alla fine è sinonimo di carattere, perseveranza, di cercare il gol fino alla fine.”
Partita dopo partita l’aspetto chiave per i biancorossi è quello di non subire gli eventi e saper leggere sempre meglio le informazioni.
Una buona lettura: questo è l’obiettivo da raggiungere in un calcio ricco di continui cambiamenti ai quali ci si deve adattare.
Frosinone ed un posto nel cuore di mister Longo che lì ha vinto il campionato di Serie B nel 2018.
“Mi aspetto un Frosinone che deve reagire e dar qualcosa in più. Dovremmo essere bravi noi ad impattare al primo secondo.”
Tanta la stima dell’allenatore biancorosso per il giovane Mantovani, che si vocifera possa essere l’ere di Di Cesare.
“Mantovani è un giocatore che può crescere oltremodo. E’ un giocatore propositivo, di spogliatoio.”
Sulla possibilità di cambiamento del modulo da parte di Vivarini, Longo si aspetta un’ennesima variazione.
3-4-2-1 dall’inizio del campionato, 3-4-3 contro il Brescia.
“Ci aspettiamo un cambiamento. E’ un momento particolare per loro e come in tutti i momenti difficili si può sperimentare qualcosa di diverso.”
Sul suo Bari parole di incoraggiamento in vista di un importante sfida.
“Ho sempre visto un Bari uscire dal campo con grande rammarico, di conseguenza con il Mantova c’è stata la giusta ricompensa nonostante l’aspetto propositivo fosse già evidente nelle scorse partite.”
Da domenica occorrerà ripartire, per inaugurare una nuova strada, una scia positiva che ridia alla squadra ed alla piazza spensieratezza e maggiore tranquillità d’azione.
“Vorrei un Bari con identità sia in casa che in trasferta. Poi tutto dipende anche dall’avversario. noi dobbiamo fare le nostre cose nel miglior modo possibile.”
Claudia Santoro
