Mola Di Bari ed i suoi giovani ragazzi protagonisti contro il bullismo. È questo che sintetizza una serie di iniziative volte a promuovere il rispetto comune e sensibilizzare l’inclusione. La cittadina pugliese è stata promotore di alcuni eventi nel mese di ottobre e novembre presso il Castello Angioino dove la cittadinanza ed i giovani si sono riuniti per affrontare il tema delle diversità e tematiche come l’isolamento e l’emarginazione soprattutto nei contesti giovanili. MGRADIO, MEDIASUDTV, e “Penelope”, il format letterario di Giuseppe Fumai e Giuseppe Romito hanno gradito l’invito ricevuto per sostenere la causa e la promozione sociale.
In questo scenario non si può non fare menzione dell’intervento dell’Avv. La Scala Antonio il 24 ottobre durante l’evento Patrocinato dall’ INTERACT Great ‘Rotary Club Rutigliano e Terre dell’uva’ e dal Comune di Mola di Bari dal Titolo “Bullismo e Cyberbullismo: prevenire e difendersi”; la sua esperienza professionale e l’impegno devoto nelle battaglie sociali ha tenuto impegnata una sortita platea di giovani ragazzi, genitori, addetti ai lavori, rappresentanti delle istituzioni, docenti che hanno partecipato attivamente ad una discussione ricca ed illuminante in cui è emersa la volontà comune di combattere le diversità, sempre più ricchezza e mai limite. Cornice dell’evento la presenza di Silvia Fiore, Francesco di Fino, Miriam Giusto, Martina Ultimo, Francesca Gassi ed Annabella Guardavaccaro, un gruppo di giovani e brillanti ragazzi che hanno convogliato le loro energie in un manga, “We Are Them”. Quest’ultimo è stato presentato presso lo stesso Castello Angioino sabato 09 novembre in un evento dedicato, impreziosito dalla presenza dell’Associazione “Ala di Riserva” della Dott.ssa Alessia Cannone, presidente ed Assistente Sociale e delle istituzioni del comune di Mola di Bari con l’Assessore alle politiche sociali Dott.ssa Leonarda Vergatti, da sempre attenta e sensibile alle tematiche proposte. Promossi i temi sociali del team manga “We are Them” e la manifestazione de “La notte Bianca dei Giovani”, una eccellente iniziativa in cui convergono le passioni comuni dei giovani ragazzi della città di Mola di Bari ed in cui è possibile ritrovarsi nei valori della solidarietà, dell’inclusione e nell’accettazione di tutte le diversità.
Un approfondimento è imprescindibile per questo meraviglioso Manga dal titolo “We are Them”. Parliamo di un fumetto (definito, il fumetto, da celebri scrittori come Hugo Pratt “letteratura disegnata”) che nella sua unicità celebra, con i background dei personaggi protagonisti, la diversità. Ognuno di questi ha delle “abilità speciali” e definirle tali non è indorare la pillola ma normalizzare la disabilità, le culture, le religioni. In questo Manga, dei “giovani” sono riusciti a fare quello in cui i “grandi” difficilmente hanno successo: parlare di problemi che affliggono tutti, parlare di inclusione sociale e religiosa, affrontare la disabilità rendendola, appunto, speciale. La “matita” di Francesco di Fino e le idee del suo team sono riusciti nell’intento di descrivere la diversità che oggi deve superare il politically-correct e la paura di offendere. L’inclusione da questi “giovani adulti” viene sdoganata con una disarmante facilità, senza paura del giudizio o dell’essere banalizzati per aver creato un prodotto destinato ai più piccoli. In questo si cadrebbe in un banalissimo errore perché la potenza di questo manga, “We are Them” e di Silvia Fiore, Francesco di Fino, Miriam Giusto, Martina Ultimo, Francesca Gassi ed Annabella Guardavaccaro è la caratterizzazione di personaggi così vicini alla quotidianità da renderli nostri vicini di casa, passanti, ragazzi che rincorrono ancora aquiloni. Mola di Bari ha un vivaio di giovani che viene educato e si approccia alla vita con una mentalità divorante, passione e spirito critico. Sono un dono che abbiamo il dovere di ringraziare, proteggere e innaffiare costantemente perché siamo certi ci regaleranno altri momenti di brillante libertà.
Giuseppe Fumai.
A SEGUIRE ALCUNI SCATTI DEGLI EVENTI