Reduci da un’importante vittoria casalinga contro il Cesena per 1-0, i biancorossi sono proiettati ad un altro big match che li vedrà protagonisti, assieme al Pisa di Inzaghi, dell’anticipo della 17^ giornata del campionato di Serie BKT in programma venerdì alle ore 20:30 all’Arena Garibaldi.
I neroazzurri occupano il secondo posto in classifica a quota trentaquattro punti, tre in meno rispetto al Sassuolo, capolista.

Noi di TuttoSportBari abbiamo intervistato il giornalista di Calcio Pisa e gianlucadimarzio.com, Lorenzo Vero, per esaminare insieme i punti di forza e le aspettative che si hanno nei confronti di questa gara.
Chi la spunterà tra le due compagini?

Dall’inizio del campionato nove vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. In procinto della fine del girone d’andata si potrebbe trarre la conclusione che, classifica a parte, il rendimento della squadra sia stato più o meno costante?
Assolutamente sì. Il rendimento del Pisa è stato sin da inizio campionato estremamente costante: basti pensare che le due sconfitte ottenute contro la Juve Stabia e contro la Carrarese sono giunte alla settima e quattordicesima giornata. Una simmetria perfetta. Ogni momento di flessione è stato seguito subito da una vittoria, non causando così quella “crisi di risultati” di cui si sente spesso parlare.

Filippo Inzaghi e l’obiettivo dell’equilibrio tra attacco e difesa: utopia o realtà?
E’ assolutamente realtà. I trenta gol segnati rappresentano il secondo miglior dato del campionato di Serie BKT, dietro al Sassuolo, mentre in difesa sono sedici i gol subiti: quinta miglior difesa. Considerando che quattro gol sono stati subiti nelle ultime due giornate, possiamo dire che la squadra nerazzurra ha un perfetto equilibrio tra attacco e difesa e che quindi non possiamo lamentarci.
Quale ritiene sia il principale punto di forza di questa squadra? E su quale aspetto, invece, pensa si debba continuare a lavorare con maggiore impegno?
Il Pisa è maestro nei contropiedi. Una squadra che della pressione alta fa la sua arma principale, così come l’approccio aggressivo a inizio gara. In cosa può migliorare? Due aspetti: la difesa nei calci piazzati (otto i gol subiti da questo fondamentale), e la gestione dei momenti di vantaggio, come testimoniato dagli stessi calciatori.
Pisa-Bari e dei precedenti che mostrano un gran numero di pareggi fuori dal San Nicola per i biancorossi (9). Cosa ci si dovrà aspettare da questo match?
Una partita aperta. Il Pisa cercherà di aggredire sin da subito l’avversario, cercando il gol nei primi minuti. Ciò che cercherà la squadra nerazzurra sarà far venire fuori e scomporre la formazione di Longo, punendo così lo spazio libero.

Dall’inizio della stagione ad oggi, la squadra di Moreno Longo ha mostrato una crescita esponenziale. Secondo lei, quale aspetto Inzaghi ed i suoi ragazzi dovranno curare maggiormente per riuscire a contrastare la compagine biancorossa e conquistare i tre punti davanti al proprio pubblico?
Il Bari è una squadra molto ordinata, che ha fatto del detto “se non puoi vincere, fondamentale non perdere” il suo stile principale, essendo la squadra dalla striscia positiva più lunga del campionato. Compito del Pisa sarà quello di “disorganizzare” i pugliesi, e punirli a ogni minimo errore.
Claudia Santoro