Pareggio amaro al San Nicola tra Bari e Brescia che terminano il match sul 2-2 con non pochi rimpianti.
Un Bari propositivo ma forse troppo “signore” in fase difensiva e che, ancora una volta, non riesce a dare prova di sovrastare le prestazioni sporche e molto fisiche dell’avversario.
Delusione ed ansia nel finale sia per la condotta assunta da mister Bisoli, allontanato dal campo da suo figlio Dimitri, sia per Raffaele Pucino uscito in barella a causa di problemi respiratori accusati in seguito ad un fallo.
Parrebbe rientrato lo stato di allerta e che il giocatore abbia raggiunto autonomamente lo spogliatoio, ma rimane spiacevole lo show a bordo campo in uno stadio ricco di giovanissimi che hanno assistito al tutto.
Voce ai protagonisti del match.
Moreno Longo: “Oggi c’è rammarico perchè lasciamo due punti che abbiamo meritato. In una situaione di emergenza i ragazzi sono stati bravi su un campo difficile a causa della pioggia. Non siamo stati perfetti, altrimenti non avremmo preso due gol su due nostri regali al Brescia.”
Tante le occasioni sprecate ed elencate dall’allenatore dei biancorossi, deluso per la mancata vittoria in seguito ad una buona prestazione dei suoi.
Sul finale: “Non è successo nulla. Sono beghe da campo. Io ero impegnato a prendere i miei giocatori ed a portarli nello spogliatoio per evitare cartellini inutili.”
Su Bellomo: “Nicola ha fatto un’ottima partita. Noi non siamo sorpresi, perchè lui si allena in quella posizione. La qualità di Nicola non si può mettere in dubbio perchè è un giocatore forte. Sono contento per lui perchè ha lavorato tanto e meritava una serata da protagonista. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta.”
Tanta stima quindi nei confronti del barese doc che risponde sempre attivamente ad ogni chiamata da parte del suo allenatore, sinonimo di un’atleta pronto al tutto per tutto pur di dare un contributo alla sua squadra.
Sulla condizione di Pucino: “Raffaele sta bene. E’ andato via per la botta al costato accusata in seguito al fallo. Mi hanno riferito che ora sta bene”
Circa la difesa: “Io credo che oggi la squadra difensivamente, tolti gli errori sui gol, sia andata bene. Certo uno era singolo e l’altro di gruppo però noi vogliamo giocare a calcio con qualità e non disputare solo una partita sporca.”
Bisoli: “Ho un gruppo di ragazzi che non cambierei con nessuno. Sei volte su sei abbiamo recuperato lo svantaggio sino ad ora. Venire qua e recuperare, non è facile.”
“Credo che il pareggio me lo tengo stretto. Quando avrò i giocatori all’80% allora sarà diverso. Queste sono le classiche partite di Serie B che puoi vincere o perdere.”
Nicola Bellomo: “Il gol è una liberazione per me. Ho sofferto un sacco da questa estate. A chi si è divertito buttandomi fango. Non voglio far polemica. Prima del calciatore c’è l’uomo, la famiglia, i figli. E’ successo a me che mi scivola tutto addosso, ma ad un ragazzo di 26 anni l’avrebbe ucciso. Peccato per il risultato.”
Circa lo spogliatoio: “Sono uno che si fa sentire nello spogliatoio nel bene e nel male. Non sono il classico adulatore. Dico sempre ciò che penso.”
Foto: SSC Bari