Un rinnovato esempio di cittadinanza attiva ha illuminato sabato mattina Torre a Mare: si è concluso con successo il secondo appuntamento dell’iniziativa civica “Ripuliamo Torre a Mare”, che ha mobilitato un folto gruppo di residenti, volontari e associazioni locali per la bonifica di Lama Giotta.
L’evento, promosso da un gruppo di cittadini sempre piĂą organizzato, ha preso il via alle 7:45, consolidando un forte spirito di comunitĂ e un crescente impegno per la salvaguardia del quartiere barese.
“Questa iniziativa si inserisce in un anno in cui lungo le coste di Bari, fino a dicembre si registreranno un totale di 70 eventi di pulizia, un numero record “riferisce l’Amiu Bari sulla sua pagina ufficiale, spesso supportati anche da aziende municipali.
L’obiettivo principale del “clean up” era restituire decoro e salubritĂ a quella porzione della Lama Giotta, che sfocia a Torre a Mare ed è circondata da ville e abitazioni.
Il bilancio è stato di 20 bustoni di rifiuti radunati pronti per il ritiro da parte dell’Amiu Bari e successivo smaltimento.
Un angolo suggestivo che è parte di un lungo solco erosivo che congiunge Conversano e Torre a Mare, ancora deturpato da rifiuti e detriti la cui pulizia sarebbe essenziale per garantire sicurezza in caso di alluvioni, per garantire il corretto deflusso dell’acqua, prevenire allagamenti e assicurare la sicurezza idrogeologica dei residenti.
I partecipanti, armati di guanti e sacchetti, hanno setacciato l’area, raccogliendo diverse tipologie di scarti, dalla plastica ai materiali ingombranti ai rifiuti speciali.
Alle 9.40 riunione del gruppo per confrontarsi sulla prossima data ufficiale e definizione dei luoghi da privilegiare nella scelta.
Dietro a quella che potrebbe sembrare una semplice opera di pulizia, si nasconde in realtĂ un’azione complessa con molteplici scopi che vanno oltre la mera rimozione dei rifiuti:
Salvaguardia Ambientale e della Fauna: L’eliminazione di plastiche e detriti è cruciale per la sopravvivenza degli habitat naturali, in particolare quelli costieri.
Queste azioni attirano l’attenzione sul problema dell’inquinamento, promuovendo comportamenti piĂą responsabili e un maggiore senso civico.
Le attivitĂ di pulizia collettiva rafforzano i legami tra vicini e instillano un senso di orgoglio locale.
Catalizzatore di Dibattito: I “clean up” innescano discussioni piĂą ampie sulla gestione dei rifiuti, sul riciclo e sulle future politiche ambientali.
il gruppo spontaneo si consolida
Il successo dell’iniziativa è il segno tangibile di una sensibilizzazione ambientale in crescita. A partire da una proposta della residente Rossella D’Augenti, è nato un gruppo spontaneo di circa 40 persone che ora si incontra con cadenza mensile.
Questo secondo appuntamento conferma la volontĂ dei residenti di Torre a Mare di non restare indifferenti, ma di agire in prima persona, diventando protagonisti attivi della cura del proprio territorio.
L’iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di cittadinanza attiva che, si spera, possa ispirare ulteriori azioni per una Bari sempre piĂą pulita e sostenibile.
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VIVIANA MICCOLIS
