“Chi ben comincia è a metà dell’opera” asseriva Orazio nelle epistole.
La squadra di Moreno Longo ha lasciato nella giornata di ieri la sede del ritiro a Roccaraso, ma prima del rientro effettivo nel capoluogo pugliese, i galletti hanno affrontato l’ultimo test in programma a Fiuggi contro il Frosinone, retrocesso dalla massima serie ed avversario dei galletti nel campionato di Serie B che a breve avrà inizio.
Quella contro i ciociari può essere considerata, difatti, come la prima vera, e più attesa, amichevole in quanto le precedenti hanno visto i galletti affrontare squadre militanti in campionati inferiori.
I biancorossi sono usciti vittoriosi dall’amichevole siglando un buon 4-3.
Il risultato può considerarsi come un buon punto di partenza perché, essendo i galletti reduci da una stagione fortemente complicata a livello di rendimento, risultati e di impegno morale hanno dimostrato di aver ritrovato quell’identità e quella coesione che avevamo intravisto nella finale dei playout disputata a Terni.
La formazione scesa in campo contro il Frosinone vede proporre un 3-4-2-1, modulo sperimentato anche negli altri test, con alcune revisioni: Lulic ha affiancato Maiello, vista l’assenza di Benali a causa di un problema muscolare; Lasagna ha sostituito Scheidler, non presente tra i convocati.
La squadra di Longo, inizialmente sotto di due reti dopo solo un quarto d’ora dal fischio d’inizio a causa dei gol di Cuni e Kvernadze (7’, 15’), è riuscita a recuperare il risultato allo scadere dei primi quarantacinque minuti di gioco con una doppietta della new entry in casa Bari, Kevin Lasagna(23’,35’).
Nel secondo tempo, ancora un sorpasso da parte dei ciociari con la doppietta di Cuni (52’).
I biancorossi non si perdono d’animo, dapprima pareggiando con Zuzek (55’) e successivamente siglando la partita con il barese Giacomo Manzari (57’).
Vivarini, allenatore del Frosinone, ha motivato l’andamento poco costante della squadra con un problema di condizione atletica, aspetto su cui i ciociari sono ancora in fase di lavorazione.
“In questa gara abbiamo fatto molto bene la prima mezzora, poi sono venute meno le forze. Dobbiamo crescere atleticamente, ieri abbiamo fatto lavoro di forza e sapevamo che oggi non avevamo avere nelle gambe quello che dovremo avere in campionato. Quello che stiamo facendo lo stiamo facendo in funzione del campionato”.
Per Moreno Longo la strada è ancora tutta da costruire con lavoro e sacrificio.
Positiva la nota del recupero del risultato sul 2-0 iniziale che non ha visto i biancorossi subire passivamente il risultato, anzi.
“Gli errori individuali in difesa? I percorsi di crescita passano dagli errori, meglio commetterli adesso. Lasagna ha fatto vedere il suo potenziale, ma il suo curriculum parla chiaro. Se sta bene e trova entusiasmo, è un calciatore molto importante “.
Claudia Santoro
Foto: SSC Bari