Prende una brutta piega la stagione dei Warriors Bari nel campionato di serie C, dopo la sconfitta 18-4 subita sul campo dei Tritons Taranto.
Una sconfitta bugiarda nel punteggio ma che costituisce il quarto STOP consecutivo (anche se la gara con il Napoli è stata poi omologata con una vittoria a tavolino) e relega al quarto la formazione biancorossa nella classifica del girone P del campionato quando siamo al giro di boa di metà campionato.
I guerrieri sono partiti nuovamente con Mastrolonardo sul monte di lancio, ma questa volta la scommessa non è stata vincente: 3 battitori colpiti e altre 3 basi regalate per imprecisione dei lanci, ma soprattutto un fuori campo da “grande slam” (a basi piene) che nel secondo inning porta i Tritons sul 5-0 e chiude di fatto anzitempo la gara del giovane lanciatore biancorosso.
Lo spirito guerriero riaffiora immediatamente e in apertura di 3’ inning Bari accorcia sul 4-5.
Da quel momento la partita resta in equilibrio, con le difese a dominare sugli attacchi nel torrido pomeriggio jonico.
Il punto di rottura arriva al sesto inning: i Warriors portano corridori in seconda e terza base e sembrano sul punto di affiancare e superare nel punteggio i padroni di casa, sospinti dalla prestazione in battuta di Marco Farè (3 valide su 3 turni), ma l’inatteso strikeout subito da Luis Quero salva i Tritons. Nell’attacco successivo i rossoblu colpiscono ripetutamente i lanciatori baresi: prima Riccardo Laudisa e poi Mosè Serino non riescono a trovare il bandolo della matassa e subiscono 13 punti consecutivi, quelli che consegnano il verdetto finale di 18-4.
Settimana di riflessione per i Warriors, da domenica inizia il girone di ritorno e servirà qualcosa di meglio di quanto mostrato sino ad ora.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *