Sacro e profano

Benedetto XVI, diciamo la verità, non è stato tra i Papi più amati. I campioni dello sport hanno sempre molti rivali, avversari, nemici, al pari dei potenti.
Quando un Grande della Storia muore, le folle silenziose che gli rendono omaggio non portano solo commozione, esprimono anche un giudizio inesorabile sulla loro vita; talvolta un ravvedimento oppure un postumo riconoscimento del talento, dell’ingegno.
Ratzinger ha avuto molti detrattori, non è stato particolarmente acclamato. D’ora in avanti però, probabilmente sarà tra i Pontefici più celebrati. Il Suo contributo allo Studio dell’Insegnamento Cristiano, dai più autorevoli teologi è stato definito imponente.
Oltre quello dell’Onnipotente, solo il giudizio del popolo può rendere sacro il profano.
L’opus
