Pandemia, Pandemia
Niente più allegria
La più forte fregatura che ci sia
Mascherina mascherina
Sempre si abbina
Sera e mattina
Il covid allontani
Se ti lavi le mani
E ripeti anche domani
Un metro lontano stai
Se non vuoi guai
Ma dura da tempo assai
Son saltati i rapporti
E cambiate le sorti
Siate più forti
Se stai al mio cospetto
Con dispiacere lo ammetto
Ti guardo con sospetto
Se hai la tosse
O le guance rosse
Controllo le tue mosse
Come siamo finiti
Tutti gli amici spariti
Non sono più graditi
Da ignaro cittadino
All’ospedale mi avvicino
Sperando avere il vaccino
Prima la temperatura
Poi con disinvoltura
Sbagliano la dosatura
Ve ne siete accorti
Al dì centinaia di morti
Senza avere conforti
Poveretti gli anziani
Non teneteli lontani
Sono esseri umani
Oh libertà ho voglia di riaverti
Voglia di nuovo goderti
Dopo questi tempi incerti
18 gennaio 2021 Giuseppe Femiano