Chi non immaginava che molti italiani, per ricevere il reddito di cittadinanza, avrebbero fatto ricorso a trucchi, imbrogli o dichiarazioni mendaci?
È sempre stato così ancor prima che fosse istituito l’assegno a sostegno dell’ invalidità’ civile.
Quello che sorprende è che il governo Draghi, abbia previsto che milioni di italiani restino poveri almeno fino al 2029. Infatti, per i prossimi otto anni il bilancio dello Stato dovrà prevedere un capitolo di 10 miliardi ogni anno, per far fronte all’indigenza. Lodevole, si intende, se sarà necessario che si raddoppi o si triplichi la posta. Ci si chiede però: perché tanta poca fiducia nelle riforme, nella pioggia di miliardi che arriveranno da Bruxelles e nell’epoca verde che ci promette quasi ad horas, tanto benessere e milioni di posti di lavoro? Può essere che dopo Draghi il diluvio impedisca a chi ci governerà’ di creare occupazione o quantomeno un’adeguata politica attiva del lavoro?