Al via la 75° edizione del Prix Italia, che ha scelto Bari, per il terzo anno consecutivo, come teatro. Il titolo è “Engage me”, per un evento scelto dalla Rai come progetto pilota per la realizzazione di eventi sostenibili che affronterà temi complessi presentando un panorama di produzioni di qualità.
Tante le location, da piazza del Ferrarese, con il palco all’aperto, ai teatri Kursal e Piccinni. Ma anche gli spazi del riqualificato Mercato del pesce, per le dirette delle trasmissioni come Katerpillar, Tgr e Uno mattina. A tenere a battesimo l’apertura dell’evento la famosa foodblogger barese Nunzia, con le sue orecchiette fatte a mano.
Prima serata al Piccinni con l’evento di apertura del Prix, che ha anche aperto la stagione di prosa del teatro pubblico pugliese. Sul palco il sindaco Antonio Decaro che ha ringraziato la rai che, anche quest’anno, ha scelto Bari, in un sodalizio vincente per la città e per i suoi splendidi luoghi. La serata è stata interamente dedicata ai cento anni dello scrittore Italo Calvino, celebrato in modo magistrale da un intenso Neri Marcorè, che ha declamato due brani dalle opere “Il barone rampante” e “Cosmicomiche”.
Nell’incontro “Eroi di carta, dalla pagina allo schermo”, un faccia a faccia tra scrittori e interpreti per raccontare la magia dell’adattamento audiovisivo. A confronto l’autrice di Lolita Lobosco Gabriella Genisi con l’attrice Luisa Ranieri e Gianrico Carofiglio, autore de “Il metodo Fenoglio”, con l’attore Alessio Boni. Penultimo incontro oggi con il cast dei “Bastardi di Pizzofalcone”, con la proiezione, in anteprima, della prima puntata della prima stagione e incontro con il cast.
La 75ᵗʰ edizione del Prix Italia Award Ceremony si chiude venerdì con la premiazione dei contenuti audiovisivi vincitori del concorso, in Piazza Ferrarese. Serata condotta da Carolina Di Domenico and Filippo Solibello e l’esibizione dell’Orchestra ICO Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, al Kursal santa Lucia, “Come L’uom S’etterna” – Voci dal pellegrinaggio dantesco.
Grande successo per la proiezione di giochi di luci e suoni in piazza Ferrarese, dove l’acquedotto Pugliese ha voluto celebrare la forza dell’acqua e il Prix Italia
Servizio di Roberta Marinelli