C’è fermento in città in questi giorni dal sapore estivo per via dei playoff. Questa sera il match di andata a Cagliari è stato teso, parte con una marcia in più il Cagliari e al 9′ c’è già il goal per a firma di Gianluca Lapadula.

Con una formazione 4-3-1-2 scelta da Mister Mignani , nonostante all’ultimo momento il Capitano Di Cesare nn sia stato nelle condizioni di scendere in campo, il Bari ha tenuto testa , con un predominio territoriale e diverse azioni che nonostante l’impegno profuso non portano al goal del Bari nel primo tempo.
Ma la tenacia mista a coraggio della squadra pugliese ha mantenuto intatta la speranza di un possibile pareggio.


È stato un primo tempo sofferto in cui la porta del Cagliari è sembrata quasi stregata e protetta dal fato, incredibili i numerosi tentativi di goal falliti del Bari.
Persino un rigore a favore del Bari di Cheddira non ha portato il risultato sperato.

Sale la tensione in campo e c’è un primo cambio al secondo tempo. Via Esposito e Maita per Folorunsho e Bellomo , e ancora un secondo cambio di Ceter per Moracchioli e dopo ulteriori occasioni limpide un secondo rigore assegnato a favore del Bari .
Lo stadio è acceso, migliaia di tifosi inneggiano e sostengono la squadra ma i 16.000 Cagliaritani non riescono ad offuscare il tifo dei 400 tifosi .

La partita di andata fuori casa si è conclusa meritatamente con un pareggio ottenuto dal rigore dell ‘ esperto bomber Antenucci, entrato ad hoc per segnare dagli 11 metri.
Un Bari che ha lottato in questo importante campionato e che si affaccia al tanto sospirato ritorno dei playoff avendo creato importanti presupposti per il raggiungimento del tanto agognato obiettivo finale della serie A ed è subito magia .
Viviana Miccolis

 

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