Primo successo del Bisceglie sotto la gestione tecnica Papagni, al termine di una partita che i neroazzurri hanno legittimato soprattutto nel secondo tempo, dopo una prima frazione di gioco con poche emozioni su ambo i fronti; tardiva e confusionaria la reazione degli ospiti. Pugliesi a quota 20 punti, a due lunghezze dalla Vibonese quintultima; laziali fermi a quota 28.

 

Le formazioni:
Nelle fila neroazzurre, mister Papagni opta per un inedito 3-4-1-2 con Mansour a supporto delle due punte Cecconi e Rocco; terzetto difensivo composto da Vona a sinistra, Altobello al centro e De Marino a destra; a centrocampo conferme per Tazza, Cittadino e Giron con l’unica eccezione Romizi al posto di Maimone.
Per gli ospiti di mister Taurino, canonico 4-3-3 con le uniche eccezioni di Urso e Palermo in luogo di Bianchi e Salandria rispetto all’undici di base di domenica scorsa contro la Cavese.

La partita:
Primi 25’ caratterizzati da ritmi bassi ed in cui succede poco o nulla, con le due squadre che, di fatto, si annullano a vicenda a centrocampo.
Il primo spunto degno di nota è dei padroni di casa al 27’: Altobello si coordina di testa e stacca sul corner calciato da Cittadino; palla sul fondo.
La replica degli ospiti non si fa attendere e arriva un minuto più tardi con una doppia occasione: traversone di Bensaja su corner, la palla resta vagante in area e l’ex Markic prova a concludere; palla deviata ancora in calcio d’angolo. Sul successivo corner, il pallone resta ancora nell’area piccola neroazzurra con gli ospiti che non ne approfittano.
Ultimo quarto d’ora di gioco caratterizzato da ritmi più alti, con gli ospiti più intraprendenti e propositivi sul piano della manovra.
Al 44’, nuova occasione per la Viterbese con Tounkara, il cui tiro a giro dal limite dell’area termina a lato.
Al 46’, in pieno recupero, altra occasione per i laziali: Baschirotto al volo, su punizione dalla sinistra, conclude fuori dallo specchio della porta.
Si va, così, a riposo sul risultato di 0-0 al termine di un primo tempo tutt’altro che esaltante, con pochissime occasioni su ambo i fronti. A margine, da segnalare le ammonizioni a Romizi (Bisceglie) per fallo tattico e Murilo (Viterbese) per gioco scorretto.

L’avvio di secondo tempo è più vibrante e regala la prima emozione già al 46’ con Mansour, il cui destro da fuori area su assist di Rocco termina a lato.
Al 55’, occasionissima per gli ospiti: clamoroso svarione di Altobello che non riesce a coprire un pallone da proteggere e permette a Tounkara di servire a Simonelli un assist che l’attaccante spreca mandando il pallone sulla base del palo da pochi passi.
Intorno al 60’, prima sostituzione del match nella fila di casa: esce Cecconi, entra Musso.
Al 66’, occasione per i pugliesi: traversone di Giron per Cittadino, il cui retropassaggio mette sui piedi di Rocco un pallone invitante; conclusione di poco a lato.
Due minuti più tardi primo cambio anche per gli ospiti: esce Tounkara, entra Rossi.
Al 70’, altra occasione per i neroazzurro stellati: break di Mansour e palla al bacio per Musso che in corsa, dal limite dell’area, calcia incredibilmente fuori.
Tre minuti più tardi arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa: cross di Tazza al termine di un’azione elaborata, Musso la mette dentro da pochi passi. Bisceglie Viterbese 1-0.
Tra il 78’ e l’81’, girandola di cambi: nelle fila di casa fuori Tazza e Mansour per Priola e Maimone, per gli ospiti escono Bensaja e Adopo in luogo di Salandria e Sibilia.
All’83’, altra occasione per i pugliesi: cross di Cittadino e acrobazia di Priola, la cui conclusione impatta sulla traversa a portiere battuto.
Quattro minuti più tardi splendida parata di Spurio che si oppone a Rossi, per due volte, anche con l’aiuto del palo.
All’88’ ultimo cambio per gli ospiti: esce Palermo, entra Mbendè.
Forcing finale dei gialloblù alla ricerca del pari, ma senza creare occasioni degne di nota.
Finisce qui: Bisceglie Viterbese 1-0, decisiva la rete di Musso al 73’.

Nicola Frisullo

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