Nelle ultime ore il web sta impazzando di rumors sul possibile (ed ennesimo) cambio di regia in casa Bari dopo la seconda sconfitta nel girone di ritorno dei biancorossi avvenuta a Palermo nell’anticipo della 23^ giornata del campionato di Serie BKT per 3-0 che avvicina i galletti alla zona retrocessione dopo aver vissuto il brivido dell’arrivo in Serie A nella scorsa stagione.

Si vocifera il nome di Fabio Cannavaro, capitano dell’Italia campione del mondo nel 2006, al posto del tecnico siciliano Pasquale Marino chiamato in causa, a sua volta, dalla società dopo un non idilliaco inizio dell’ex allenatore Michele Mignani con cui il Bari tanto aveva ottenuto e guadagnato dall’inizio della sua esperienza.

Qualora la notizia dovesse diventare ufficiale ci sarebbe un ulteriore cambiamento per i biancorossi che dovrebbero fare i conti con un nuovo allenatore, il terzo da inizio anno sportivo.

D’altro canto, il modulo di gioco rimarrebbe invariato in quanto Cannavaro, nel corso della sua esperienza da allenatore, ha proposto in campo il 4-3-3 dimostrando però anche una certa flessibilità nei cambiamenti frutto di un adeguamento al roster a sua disposizione.

Se Marino ha dimostrato, e dichiarato più volte,  di voler raggiungere obiettivi come maggiore aggressività in fase offensiva e marcata verticalizzazione, l’idea del tecnico napoletano si muoverebbe più verso i principi di possesso palla ed occupazione degli spazi.

Per Cannavaro questa sarebbe la seconda panchina nel campionato italiano ed europeo, in seguito alla prima esperienza vissuta a Benevento ove il campione del mondo è stato esonerato assieme al DS Pasquale Foggia, all’opera per la società dal 2017, ed al vice, nonchè fratello, Paolo Cannavaro dopo un mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Per lui sole tre vittore su diciassette gare disputate con l’ottenimento del riconoscimento, per opera delle statistiche, di peggior secondo attacco in Serie B.

I tifosi biancorossi, non favorevoli già all’arrivo di Marino sulla panchina del Bari, parrebbero vedere con titubanza il cambio di regia a favore del tecnico campano.

Il malcontento deriverebbe in primis dalla fine della sua esperienza a Benevento, in quanto la squadra alla fine del campionato è retrocessa in Serie C, ed in secondo luogo per via del fatto che Cannavaro essendo una figura molto gradita, e vicina, alla famiglia De Laurentis per via di rapporti di amicizia che legano le due parti, rischierebbe di far apparire il Bari, ancora una volta, come la palestra ufficiale del Napoli.

I patron biancorossi sono infatti da mesi duramente contestati anche a causa di una scarsa comunicazione con la stampa e con i tifosi e soprattutto per via del calciomercato estivo ed invernale ove non parrebbe esserci stata una chissà quale “aggressione”, termine usato dal presidente Luigi De Laurentis in vista del mercato, di riparazione, invernale.

Nelle prossime ore dovrebbe arrivare l’ufficialità della notizia del cambiamento di regia e solo in questa circostanza scopriremo a chi sarà affidata una squadra che al momento priva di entusiasmo e voglia di vincere.

Claudia Santoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *