È per domenica 11 giugno, nel comune di Capurso l’appuntamento dedicato agli appassionati della bicicletta in plain air.
L’amministratazione comunale capursese, sempre foriera di iniziative degne di apprezzamento dal punto di vista della tutela del territorio con politiche legate alla sostenibilità, lancia questa prima edizione denominata “Capurso in bici”.
L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza ma in particolare alla comunità dei ciclisti e la manifestazione è stata organizzata dal Comune in collaborazione con la Consulta della Bicicletta e l’associazione Bio Ambra New Age.
Sarà l’occasione ideale per esplorare le bellezze del territorio semplicemente pedalando.
L’appuntamento è fissato per le ore 18:00 in piazza Matteotti, dove gli entusiasti partecipanti si raduneranno per dare inizio all’ avventura ciclistica.
Il percorso in bicicletta attraverso le vie di Capurso ammonta a circa 8 chilometri, in tal modo i ciclisti potranno andare alla scoperta dei luoghi simbolo della cittadina sede della nota Basilica della Madonna del Pozzo.
La Basilica sarà il punto di partenza di questa avventura, che si snoderà attraverso piazze, giardini e vicoli caratteristici, offrendo una prospettiva unica sulla storia e la cultura di Capurso.
Per partecipare all’evento è prevista una quota d’iscrizione di 6 euro.
Questo contributo coprirà il costo della maglietta realizzata appositamente per l’occasione, che riporterà il logo della Consulta della Bicicletta del Comune di Capurso. Indossare questa maglietta durante la passeggiata in bicicletta non solo creerà un senso di unità tra i partecipanti, ma rappresenterà anche un ricordo tangibile di questa giornata inaugurale.
L’iniziativa “Capurso in bici” è volta anche alla promozione di uno stile di vita sano e sostenibile all’interno della comunità.
Inoltre, la collaborazione tra il Comune, la Consulta della Bicicletta e l’associazione Bio Ambra New Age ha il precipuo scopo di favorire la mobilità sostenibile e creare un ambiente più ecologico e rispettooso dell’ambiente.
Si invita la cittadinanza ad una partecipazione attiva.
Viviana Miccolis