Altra grande esclusiva targata “Fever of Bari”, la trasmissione calcistica ideata e condotta dal giornalista, nonché Direttore della redazione sportiva, Marcello Mancino, con la presenza, nei nostri studi, del Docente Scuola Allenatori FIGC Lorenzo Catalano, 82’ ospite diverso del programma in questa stagione.
Tanti gli argomenti affrontati nel corso della chiacchierata, a cominciare dal rinvio del “Derby d’Apulia” tra Bari e Foggia al prossimo 19 Maggio, con orario da definire:
?“Se da un lato questo slittamento potrebbe essere uno svantaggio per i biancorossi, dall’altro potrebbe consentire ai “Galletti” di recuperare ulteriori energie fisiche e mentali. Detto ciò, al posto di Luigi De Laurentiis, avrei optato per una forte presa di posizione anche per rispetto di una tifoseria che, ancora una volta, si è sentita presa in giro dalle decisioni assunte dal Consiglio Direttivo di Lega Pro.”
Catalano si è poi soffermato su Mercurio e, più in generale, sull’impiego dei giovani anche in ottica play-off:
?“Mercurio è un bravo ragazzo, oltre che dotato di importanti mezzi tecnici; l’unica pecca è quella di dover migliorare sulla conclusione su cui ha evidenti margini di crescita. Più in generale, ritengo che i giovani debbano costituire il futuro e l’ossatura da cui ripartire per un progetto di più ampio respiro.”
Questione Ds:
?“A prescindere dalla categoria in cui militerà la compagine biancorossa la prossima stagione, sarà fondamentale ripartire dalla figura di un Direttore sportivo che sappia, in particolar modo, operare sul mercato dei giovani ed essere un punto di riferimento per la Società. In tal senso, Palmieri e Quistelli sarebbero due ottimi profili a mio parere.”
In tema di campionati di A e B, rispettivamente in ottica salvezza e promozione, il tecnico federale Catalano si è così espresso:
?“Nella massima serie vedo una corsa a due per la salvezza tra Spezia e Benevento, con l’auspicio che le “Streghe” possano salvarsi nonostante il torto subito domenica scorsa contro il Cagliari in occasione del rigore prima assegnato, poi annullato dal VAR. In Cadetteria, invece, dopo la promozione legittima e più che meritata della Salernitana ci sarà una vera e propria bagarre in ottica play-off dove potrebbero non mancare sorprese.”
Infine una battuta sulla sua attività di tecnico federale, intrapresa a Coverciano nel 2015:
?“L’obbiettivo più importante per chi riveste un ruolo come il mio è il divertimento attraverso la competizione, con lo scopo di stimolare ed incentivare sempre più i giovani che volessero intraprendere la carriera in questo sport. Del resto, senza un minimo di gavetta e di sacrificio non si andrebbe da nessuna parte.”
A cura della redazione sportiva di Mediasud.tv
– Nicola Frisullo –