Nel corso della trasmissione “Fever of Bari”, ideata e condotta dal giornalista Marcello Mancino, è intervenuto l’ex difensore della SSC Bari, ora in forza al Novara, Francesco Corsinelli.

Tanti i temi affrontati durante la chiacchierata, a cominciare dal campionato fin qui disputato dai “galletti” in ottica primato:

?“Nonostante il gap di undici punti dalla Ternana e alcune prestazioni non sempre brillanti, soprattutto in trasferta, ritengo che il Bari abbia una rosa forte e competitiva che, probabilmente, non ha avuto il merito di esprimere fin qui tutto il suo potenziale.
Detto ciò, auguro ai biancorossi le migliori fortune calcistiche e di centrare l’obiettivo della promozione, direttamente o tramite i play-off”.

Sull’esperienza personale con la casacca biancorossa, l’ex-Bari si è, così, espresso:

?“quella di Bari, considerato il blasone della piazza, è sempre un’avventura significativa ed importante per un calciatore; l’unico rammarico è stato quello di aver avuto poco spazio a disposizione negli ultimi mesi per dimostrare le mie qualità.

La partita più bella che ho vissuto?

Sicuramente quella contro la Vibonese al San Nicola nonostante il pareggio finale maturato.
Rapporto all’interno dello spogliatoio? Ho sempre avuto un bel rapporto con tutti i miei ex-compagni di squadra, in particolare con Eugenio D’Ursi che per me è sempre stato un “fratello gemello”.

Infine, una battura sull’attuale avventura con la maglia del Novara:

?“Ho un duplice obiettivo con questa maglia, uno di squadra e un altro personale.
In primis, mi aspetto che il Novara si salvi e, a livello personale, punto a far bene per dimostrare al meglio tutte le mie qualità tecniche, fin qui rimaste inespresse”.

A cura della redazione sportiva Mediasud.Tv
– Nicola Frisullo –

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *