Picerno-Fidelis Andria 2-0
Tra le file degli ospiti,ancora out Anatrella e Venturini.Lacassia al rientro,si accomoda in panchina,mentre in avanti si rivede dal primo minuto Cristaldi.
Al 6’ cambia subito il punteggio: Guerra sfrutta un’indecisione della difesa pugliese e serve al centro un liberissimo Albadoro; l’ex Bari e Avellino da pochi passi non sbaglia,portando in vantaggio i rossoblù.
La replica dei biancoazzurri è piuttosto sterile, con alcune conclusioni di Manzo da fuori,intercettate senza troppi grattacapi dai Lucani.
Alla mezz’ora avviene di tutto : contatto sospetto in area tra D’Angelo e Manzo,che da vita ad un lunghissimo parapiglia.
Nella confusione del momento,Dettori colpisce Scaringella a palla lontana. L’assistente si accorge della scorrettezza del numero quattordici lucano e richiama l’attenzione dell’arbitro,il quale lo espelle.
La Fidelis,forte della superiorità numerica,al 40’ sfiora il pari: Cerone salta un paio di uomini sull’out di sinistra e crossa al centro una palla insidiosa,che prima sibila il palo e poi viene smanacciata da Giuliani.
L’inizio della seconda frazione è di stampo rossoblù : Guerra tutto solo in contropiede incrocia col sinistro,ma la palla termina distante mezzo metro dal palo di Petrarca.
Al 54’,Fidelis vicinissima alla rete dell’uno a uno con Monaco,bravo a smarcarsi su un calcio d’angolo di Pinto e imprimere potenza,ma Giuliani abbassa la saracinesca e blocca il pallone.
A venti minuti dalla fine,il Picerno in 10 uomini trova il gol del raddoppio,ancora con Albadoro:
Guerra scodella al centro un pallone invitante per l’attaccante napoletano,che tutto solo di testa,realizza la sua doppietta di giornata e mette al sicuro i suoi.
I Pugliesi,colpiti dal due a zero,non danno segni di reazioni,apparte un’azione volante di Cerone a cinque minuti dal termine,che finisce di poco alta sulla traversa.
Durante il recupero,con la Fidelis rigettata totalmente in avanti,i Lucani in contropiede hanno l’occasione per siglare il tre a zero,ma Iadaresta a tu per tu con Petrarca spara sopra la traversa.
La Basilicata si conferma fatale per i ragazzi di mister Panarelli: sono zero i punti raccolti nelle due trasferte tra Lavello e Picerno.
I rossoblù tornano al successo che mancava dal 3 febbraio,sul campo della Real Aversa,rimettendosi in carreggiata per la vittoria del campionato.
Roberto Sallustro
Redazione Mediasud