L’altra notte è stata luna piena. Secondo antiche credenze popolari, condizione ideale per vampiri, lupi mannari, “lupomani“ e licantropi vari.
Ma in realtà, questi strani soggetti esistono o sono esistiti per davvero? Un grande illuminista, Cesare Beccaria, scrisse di averli cercati e trovati in giro per l’Europa. Pervengono conferme anche da parte della scienza. I cosiddetti lupi mannari sono vittime di una malattia assai rara, la porfiria, che colpisce un soggetto ogni 200.000 esseri viventi.
Ecco i sintomi. Nel sangue mancano sostanze molto importanti, che peraltro contribuiscono a renderlo di colore rosso. Straordinaria la produzione di peluria su tutto il corpo. Molto accentuata la fotofobia, ovvero la difficoltà a tenere gli occhi aperti durante il giorno. Gli studiosi hanno anche cercato farmaci efficaci e hanno scoperto, davvero curioso, che l’aglio contiene notevolmente l’evolversi della malattia.
Dunque, pelosi come i lupi, sempre desiderosi di ottenere sangue altrui, favorevoli ad uscire solo dopo il tramonto, sensibili al potere dell’aglio: la Transilvania non è solo uno scrigno di fantasie letterarie.
A proposito di vampiri: nelle scorse settimane i ricavi delle raffinerie per ogni barile di petrolio lavorato si sono decuplicati. C’è chi lavora l’oro nero ma si nutre di sangue rosso.
L’opus