Il Bari di Iachini perde con beffa nella 30^giornata di campionato, arrendendosi al gol di Kasami all’87’.
I blucerchiati avvezzi ai ribaltoni finali come avvenuto nella scorsa giornata contro l’Ascoli, dopo una dubbia prestazione hanno portato a casa tre importantissimi punti.
Per il Bari un rigore sbagliato e tante occasioni sprecate.
Nota stonata del pomeriggio, il lancio di una bomba carta da parte degli ospiti nei primi venti minuti di gioco costato caro ad un piccolo tifoso blucerchiato trasportato in ospedale.
Un primo tempo da due facce quello tra Bari e Sampdoria.
I padroni di casa trascorrono i primi venti minuti di gioco in un clima di totale timore d’azione.
La Sampdoria dopo una prima fase d’attacco, ha provando debolmente a risultare offensiva dapprima con Stojanovic bloccato da Dorval e successivamente con Alvarez che trova Puscas sul primo palo.
Dopo mezz’ora di gioco il Bari cambia faccia: i biancorossi premono leggermente il piede sull’acceleratore creando varie azioni insidiose.
Al 29’ Morachioli regala a Puscas un’azione da gol, sprecato; il numero 47 del Bari sbaglia un gol clamoroso dinanzi ad un reattivo Stankovic.
Sulla scia di questo errore ne arriva un altro qualche minuto dopo, con il passaggio indietro di Puscas per Pucino e di Maita che al 35’ non controlla bene e serve in modo inesatto Morachioli.
L’approccio al secondo tempo del Bari è apparso decisamente più aggressivo ed offensivo.
La Sampdoria ha fatto fatica a creare un buon gioco, peccando di lentezza nelle ripartenze e di lucidità nelle poche conclusioni a disposizione.
Tutt’altro modus operandi per i ragazzi di Iachini che ci provano ripetute volte: Sibilli tenta di sbloccare il risultato con il suo destro al 65’ ma viene murato dai difensori blucerchiati; Benali fa da sponda a Puscas al 68’ ottenendo in finale d’azione un calcio di rigore.
La beffa ha voluto che il tiro dell’attuale trascinatore del Bari, Peppe Sibilli, venisse ben letto da Stankovic che ha fatto sfumare ai biancorossi qualsiasi chance di aggiudicarsi il risultato.
Dopo l’errore la squadra è sembrata cadere in uno stato confusionale, dimostrando di subire a pieno il colpo di quell’amara parata.
La traversa di Puscas all’83’ infligge il colpo finale ad un Bari che, provato, subisce qualche minuto dopo il gol degli ospiti: De Luca concede un assist a Kasami che all’86’ porta in vantaggio la Sampdoria.
Che il Bari di quest’anno abbia sposato la sventura oramai è risaputo, ma i troppi errori commessi nel corso di queste partite stanno trasformando il campionato 2023/2024 in un supplizio calcistico.
Il risultato di oggi al San Nicola, da un lato fa continuare a festeggiare i blucerchiati che proseguono la scia delle vittorie, dall’altro infligge un ennesimo duro colpo alla squadra di Marino che ad oggi deve seriamente preoccuparsi della classifica per evitare la retrocessione.
Iachini che attendeva con ansia l’arrivo della sosta magari con una vittoria finale in tasca, adesso dovrà provare a risanare gli equilibri di una squadra claudicante.
Claudia Santoro
Foto: SSC Bari