Un buon primo tempo del “gabbiano” non serve per uscire indenne dal “Massimino” con i padroni di casa che, nella ripresa, vincono la partita dopo lo svantaggio iniziale.

Le formazioni:

Catania in campo con il classico 3-4-3 di mister Raffaele:
Confente tra i pali, in difesa gli ex Sales e Giosa insieme a Silvestri (match-winner all’andata)a centrocampo Calapai e Zanchi sulle fasce, in mezzo spazio ai soliti Welbeck e Rosaia.
In attacco tridente offensivo formato da Manneh, Reginaldo e Di Piazza, quest’ultimo di ritorno in terra etnea dopo l’ultima esperienza a Catanzaro.

Ospiti che confermano 8/11 della formazione che, al Veneziani, ha affossato la Juve Stabia. Tra i pali l’ex Cesena Satalino, nella difesa a 3 conferma per Bizzotto e Riggio con Mercadante che torna dal primo minuto.
Terzetto di centrocampo consolidato da Piccinni,Vassallo e Paolucci, sugli esterni avanzamento per Nicoletti sull’out di sinistra, invece, a destra Tazzer sostituisce l’ex primavera Atalanta Zambataro.
Davanti,in coppia con bomber Starita,chance da titolare per Bunino che vince il ballottaggio con Soleri.

La partita:

Avvio di gara senza particolari emozioni,con i padroni di casa che cercano, sin da subito, di prendere il possesso dell’incontro.

Al 19’ è ‘’il gabbiano” a passare in vantaggio: palla recuperata da Nicoletti che serve Tazzer, il quale fa partire un cross velenoso dalla destra insaccato dal preciso stacco di Bunino.
Secondo gol consecutivo per l’ex Viterbese,abile a prendere il tempo su Sales portando, così, in vantaggio i suoi.

Al 30’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, i padroni di casa hanno la prima vera occasione per acciuffare il pari con l’ex Giosa,il cui tuffo di testa sfiora il palo di pochi centimetri, a Satalino battuto.

I ragazzi di Raffaele non si perdono d’animo e continuano a macinare gioco,portando all’ammonizione, per gli ospiti, di Mercadante prima e, Piccinni successivamente.

Pareggio che arriva al 40’, con il ritorno al gol di Matteo Di Piazza: cross di Calapai che trova la testa del giocatore arrivato dal Catanzaro; sfruttata un’uscita avventata di Satalino con il pallone che si insacca alle sue spalle.

Il Monopoli non ci sta e, a ridosso del 45’, sfiora il nuovo vantaggio con Bunino che, imbeccato da un’azione personale di Paolucci, sfiora la traversa con un tiro potente ma poco preciso.

Termina, così, un primo tempo acceso e combattuto,con ambedue le compagini pericolose in piú occasioni.

Inizia la seconda frazione con due cambi tra le file etnee: Dall’Oglio e Biondi rilevano Manneh e Zanchi.

Ingresso perfetto in casa Catania con, l’appena citato Dall’Oglio, che impiega soltanto tre minuti per iscriversi al tabellino marcatori dell’incontro: traversone dalla sinistra di Di Piazza che, attraversa tutta l’area di rigore biancoverde, termina sui piedi del centrocampista, originario di Milazzo,il quale da due passi non sbaglia.

I pugliesi accusano il colpo ma insistono e l’ingresso di Zambataro al posto di Riggio,dá forze fresche alla squadra.

Al 65’ Nicoletti sfiora il pareggio, calcio di punizione con conclusione di poco alta sopra la traversa.

Nel frattempo,altra girandola di cambi, out Di Piazza ( gol ed assist) in campo Golfo, altro neo acquisto dalla Juve Stabia.

In casa Monopoli, Piccinni e Tazzer lasciano il posto a Liviero e Currarino.

Al 70’, episodio dubbio in area rossazzurra: Bunino viene ostacolato da Giosa, per l’arbitro non ci sono gli estremi per assegnare il calcio di rigore, nonostante le proteste vibranti di tutta la panchina biancoverde.

Le speranze di pareggio vengono spente, definitivamente, al 79’: punizione della trequarti di Dall’Oglio, torre di Silvestri e Reginaldo, appostato sul secondo palo,sigla la rete del 3-1, spezzando un digiuno che durava da più di un anno.

Il forcing finale dei biancoverdi non porta risultati con l’incontro che termina con la vittoria dei siciliani per 3-1.

Scienza e i suoi non riescono a dare continuità alla vittoria della settimana scorsa, in casa, contro la Juve Stabia, rimanendo nelle zone calde della classifica.

Il Catania si conferma al quarto posto in classifica, con una partita in meno da recuperare.

A cura della redazione sportiva
Mediasud
– Roberto Sallustro-

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