di Maria Caravella

Ha preso il via ieri sera  con tanti ospiti la XXII edizione a Polignano a Mare de “Il Libro Possibile”. Per nove serate – 5, 6, 7, 8 luglio 2023 a Polignano a Mare e 18, 19, 20, 21 e 22 a Vieste (Foggia) – la rassegna ospiterà quattrocento autori, tra best-seller e illustri nomi nazionali e internazionali dei diversi campi del sapere che interverranno sul tema di quest’anno:  parlare di futuro.
Per la prima serata a Polignano a mare in Piazza Aldo Moro si sono avvicendati ospiti di grande rilievo come Erri de Luca con Le regole dello Shanghai Ed Feltrinelli,
presentato da  Rossella Santoro; un libro in cui si parla dell ’incontro tra un anziano campeggiatore e una ragazza, lei è una giovane gitana in fuga dalla famiglia per sottrarsi al matrimonio combinato con un uomo anziano, lui è un orologiaio che sta campeggiando sul confine e la accoglie nella propria tenda. L’incontro inaugura un’intesa fatta di dialoghi notturni sugli uomini e sulla vita, uno scambio di saperi e di visioni – lei che crede nel destino, nei segni, nel dio delle cose, lei che addestrava un orso e lo amava come il migliore degli amici; lui che si sente un ingranaggio dentro la macchina del mondo e che quel mondo interpreta secondo le regole dello Shangai, come se giocare fosse un modo per mettere ordine nel caos. Un’intesa che durerà a lungo, anche da lontano, e finirà per modificare l’esistenza di entrambi: uno scarto nel gioco, un bastoncino che si muove. Erri De Luca si mette su piste poco battute, su vite che si annodano e si sciolgono. Lo fa con una storia densa e lieve, dove ogni parola schiude significati più profondi, ogni frase è una porta di accesso prima di tutto a sé stessi, e nel farlo ci invita a un gioco calmo, paziente e lucido, nel quale anche una mossa impercettibile può cambiare il corso della partita.
E’ intervenuto poi il  filosofo Umberto Galimberti, con Le parole di Gesù, sempre
edito dalla Feltrinelli, a presentare Giorgia Messa.
Questo libro vuole proporre, in modo umano e non religioso, le parole di Gesù , quelle  da Lui più usate, ciascuna abbinata a un’illustrazione che la illumina. Le parole di Gesù raccontano un modo diverso e rivoluzionario di vivere. Non una religione né delle regole da seguire, ma un pensiero sul mondo e su di noi per far sbocciare prospettive differenti. Un invito per ragazze e ragazzi a interrogarsi sulla vita in una chiave nuova, attraverso le parole di Gesù. Galimberti infatti propone la lettura del  libro dall’età di 8 anni. La salvezza è di questo mondo e Gesù vuole indicare delle regole per raggiungere la salvezza e praticare l’amore. Il Cristianesimo lo ha fondato San Paolo non  Gesù. La religione non ha nulla a che fare con la fede. La religione è sacralizzazione della cultura. Il momento della salvezza non è quello della resurrezione ma l’accettazione della sofferenza e della condizione umana sulla croce.
E intervenuto anche Luca Zaia governatore del Veneto in veste di scrittore, con il libro
I pessimisti non fanno fortuna di Marsilio editori, con lui sul palco Michele Emiliano. Ha presentato  Fabio Vitale.
Con la schiettezza e la passione che lo hanno reso una delle figure più popolari e vicine ai cittadini, Luca Zaia in questo libro si racconta per recuperare attraverso i ricordi lo slancio di un Paese in cui “mai è mancata la forza per guardare al futuro con ottimismo, anche nei momenti peggiori”. …  Non è una storia autobiografica ma fa solo riferimento ad una storia personale per poter parlare di ottimismo da veicolare in questo periodo storico in cui la negatività spesso fa da padrona, perchè che dopo la pioggia arriva sempre il sereno. Bisogna imparare ad andare avanti. Si coglie  l’occasione per parlare anche con  il governatore Emiliano di sanità e della carenza di medici in Italia,  dove non possiamo selezionare i medici ma dobbiamo accontentarci di quelli che ci sono, questo specie nel pubblico.  Ci sono tante riforme da fare per migliorare il sistema sanitario …  Affronta anche il problema del fine vita. Si parla anche di come non far andar via i giovani dall’Italia, cercando di individuare delle strategie capaci di allontanare la  precarietà che non permette di realizzare un progetto di vita sicuro.  A concludere la serata il Prof. di fisica, musicista youtuber e tiktoker Vincenzo Schettini seguito da più di un milione e mezzo di followers.
Schettini ha parlato della circolarità del sapere e di come affascinare i ragazzi, renderli curiosi e amanti della cultura. Il docente ha intrattenuto piacevolmente il numeroso pubblico fino a tarda ora, parlando di una scuola dove i Prof veicolano il sapere divertendosi e facendo divertire

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