Buon pareggio quello ottenuto al “Razza” di Vibo Valentia che assume una valenza strategica notevole per il Bisceglie del tecnico Giovanni Bucaro, al rientro in panchina dopo le cinque giornate di squalifica.
Nerostellati che salgono quota quattordici punti in quart’ultima posizione, Vibonese che consolida l’undicesima a quota venti.
Le formazioni:
La formazione calabrese guidata da mister Galfano conferma per 8/11 la formazione di base reduce da Avellino con le uniche eccezioni di Bachini, Plescia e Mancino rispettivamente in luogo di Redolfi, Tumbarello (arretrato a centrocampo al posto di Vitiello) e Parigi.
Nei pugliesi, Mister Bucaro opta per un cambio di modulo dal classico 4-4-2 al 4-2-3-1, sostituendo ben 5 pedine rispetto all’ultimo match del 2020 vinto in casa contro il Teramo; nella fattispecie De Marino, Romizi, Vitale, Musso e Sartore rispettivamente al posto di Altobello, Padulano, Maimone, Rocco e Makota.
La partita:
Buon avvio degli ospiti che giocano con personalità ma alla prima occasione passano i padroni di casa: imbucata di Berardi che guadagna il fondo e serve sul tacco Plescia per il tap-in dell’1-0 (11’).
La reazione degli ospiti non si fa attendere e sei minuti più tardi trovano l’immediato pareggio: rimessa con le mani di Priola che pesca l’attivissimo Musso, traversone in area di rigore e preciso colpo di testa di Mansour che non lascia scampo a Marson.
La fase centrale della prima frazione di gioco è caratterizzata dal dinamismo della punta centrale dei calabresi, Plescia: diverse le situazioni in cui l’attaccante ha costretto i centrali biscegliesi a raddoppiare.
Intervento provvidenziale di Russo al 36’ sul centravanti della Nazionale di San Marino Berardi, lanciato a tu per tu con l’estremo ospite da un preciso lancio di Tumbarello.
Chance per Priola a fine tempo sugli sviluppi di un corner calciato da Cittadino: colpo di testa oltre la traversa.
Si va, così, a riposo sul risultato di 1-1.
L’avvio del secondo tempo è caratterizzato da ritmi più bassi.
La prima chance è per il solito Plescia che ci prova con una girata dal limite dell’area (60’).
Tre minuti più tardi è Berardi a sfiorare il gol con un sinistro in corsa, dai diciotto metri circa, che si spegne di pochissimo sul fondo.
Al 77’ i nerostellati si mangiano le mani: contropiede orchestrato da Mansour, appoggio sul versante destro per Rocco la cui conclusione in diagonale incoccia il corpo dello stesso Mansour; il pallone prosegue la sua corsa impattando sulla traversa.
All’83’ Rocco lascia partire un sinistro a giro che sfila di poco al lato.
L’ultimo tentativo, di Cittadino su calcio piazzato al 95’, trova Marson attento.
Vibonese – Bisceglie si conclude 1-1 con i pugliesi apparsi in crescita ed ora attesi da due sfide interne consecutive: Domenica prossima nel “faccia a faccia” al “Ventura” con i cugini baresi e Mercoledì 20 nel recupero con la Casertana in un match “chiave” in ottica salvezza.
Nicola Frisullo
Redazione Mediasud