8 maggio 2022 Bari – S. Nicola Ucraina – Kiev
Oggi per la festa di San Nicola non so cosa mi è successo. Il lungomare di Bari era pieno sino all’inverosimile di gente accorsa a vedere le Frecce Tricolori esibirsi in onore di San Nicola. Io invece ero a casa e sentendo il rumore dei jets che solcavano il cielo di Bari non sono uscito a vedere. Improvvisamente quel rumore, non so perché, mi ha evocato la guerra in Ucraina. Ho pensato a quei poveretti che questo rumore c’è l’hanno giorno e notte sulla testa seguito spesso dalle esplosioni e da decine di morti. Mi sono rattristato molto e non c’è l’ho fatta.
Lo so, ma è stato più forte di me. Mi sono ricordato che nel 1943 piccolino sentivo le sirene d’allarme e il rumore dei bombardieri angloamericani. Nel rifugio ove allora mi trovavo hanno lasciato 60 civili morti per l’esplosione di una bomba. Io escoriazione al ginocchio, invece mio padre vasta ferita alla gamba ed alla testa. Mia madre che, pur essendo pieno giorno, al buio in quanto i calcinacci e la polvere avevano oscurato tutto cercava di recuperare mio padre che era rimasto con la gamba sotto una trave. Scusate se mi sono permesso di dire quanto ho provato oggi ma è stato più forte di me. Gli altri anni ero andato festoso a vedere le Frecce Tricolori ma oggi no. Nulla togliendo alla bella festa di S. Nicola non ho voglia di festeggiare, anche se la gente non curandosi minimamente del Covid è andata in massa sul lungomare.
Giuseppe Femiano