di Maria Caravella
Ritmi ungheresi dalla sonorità prorompente e dalle melodie coinvolgenti con l’Orchestra Tzigana di Budapest, attesa in Puglia per due straordinari concerti. In anteprima al Teatro Forma di Bari per l’associazione Nel Gioco del Jazz
Il concerto, una «Notte Tzigana», ha introdotto il variegato pubblico del Forma alla scoperta della musica tradizionale ungherese, meglio conosciuta come musica «gipsy».
Si tratta di un tipo di repertorio, diffuso soprattutto in Ungheria e Ucraina, che viene suonato nelle campagne da musicisti tzigani. In queste formazioni il violino solista rappresenta un po’ il cuore del gruppo.
Guida della formazione, fondata nel 2002, Karoly Kovacs, direttore artistico e violoncellista solista dell’ensemble, che condivide questa appassionata esperienza con il violinista solista Norbert Salasovics e gli altri cinque componenti, Halász Ferenc al violino, Ökrös József al contrabbasso, Dani János alla viola, Zoltàn Dani al clarinetto e, infine, Kökény Andor al cimbalom, strumento etnico tipico dell’Europa centro- orientale.
Il repertorio proposto conteneva brani di musica nazionale, a partire dalla csárdás, danza popolare ungherese caratterizzata da momenti lenti e in seguito da un ritmo incalzante. Il termine ciarda significa osteria ed è stata la danza tipica dei locali ungheresi, nei quali il tempo sembra essersi fermato.
A seguire antichi canti della cultura contadina, danze , rapsodie ungheresi di Johannes Brahms e Franz Liszt, i due compositori che più di qualsiasi altro hanno contribuito alla diffusione di tale tradizione in tutto il mondo.
L’Orchestra Tzigana di Budapest nasce dall’unione di musicisti provenienti da varie orchestre della capitale ungherese, con l’intento di valorizzare la musica tzigana e la sua tradizione.
Attualmente l’Orchestra Tzigana di Budapest è considerata la più autorevole ambasciatrice della cultura musicale ungherese nel mondo, nella quale è scritta gran parte della storia artistica mitteleuropea.
Una musica davvero travolgente, che ha coinvolto e appassionato il numeroso pubblico presente nella platea del teatro Forma di Bari. Una musica suonata con il cuore, come fa da sempre quest’orchestra. Numerosi i riconoscimenti e successi di critica e pubblico, ottenuti grazie anche ai tanti concerti e alle tournée in giro per l’Europa.