Il Bari pareggia nella 34^ giornata di campionato contro un Pisa inizialmente incattivito e successivamente calante.

A segno Calabresi al 4’ e Puscas nella ripresa al 59’ su calcio di rigore.

Come da promesse fatte nella giornata di ieri, ove il tifo organizzato ha avuto un confronto con la squadra, il San Nicola ha deposto le armi verso i ragazzi di Giampaolo ed ha trascorso tutta la partita ad incitare la squadra.

L’inizio della partita contro il Pisa è un re-view del match contro la Cremonese.

Al 4’ di gioco la squadra di Aquilani sblocca il risultato con un bel gol di Calabresi su assist di Barbieri.

Gli ospiti penetrano con facilità estrema nell’area di rigore avversaria dribblando la difesa biancorossa in più di un’occasione.

Al 18’ Valoti tenta una conclusione dalla distanza in totale solitaria, modus operandi riproposto in fase successiva da Esteves e da D’Alessandro.

Per i biancorossi poche le occasioni di rivalsa: al 21’ Ricci serve Sibilli che, non in linea con le sue doti tecniche, liscia il pallone.

A poco serve la punizione battuta dal numero 20 del Bari a centro area, ottenuta per un fallo di Caracciolo su Dorval.

Manca l’uomo chiave, considerazione oramai risaputa, conclamata; evidente nel momento in cui si creano degli spiragli di cui nessuno approfitta come il buon cross basso di Peppe Sibilli terminato nel vuoto, vista la mancanza dei compagni di squadra nell’area di rigore dei toscani.

Al 38’ giunge il classico momento del match in cui Brenno ne combina una delle sue: il portiere brasiliano non blocca saldamente il destro di Moreo e rischia di far terminare il pallone nella propria porta.

Puscas tenta una conclusione con l’esterno sul secondo palo al 41’, mostrando al San Nicola la prima azione biancorossa in profondità.

Il Bari rientra dallo spogliatoio con una carica differente rispetto ai primi quarantacinque minuti di gioco.

La squadra di Giampaolo crea profondità e lavora molto sulla verticalizzazione se non fosse che il portiere del Pisa, Nicolas, poco sbaglia e tanto para.

Kallon dribbla in due occasioni i giocatori del Pisa, Sibilli calcia ma Nicolas risponde: “Presente!”.

Al 54’ i biancorossi guadagnano un calcio di rigore per il tocco di avanbraccio di un difensore toscano.

Attimi di tensione in campo, successivi alla decisione dell’arbitro, culminano con due espulsioni: una, quella del DS del Bari Ciro Polito, e l’altra per un componente dello staff tecnico di Aquilani.

Al dischetto Puscas spiazza totalmente Nicolas calciando di destro al 59’.

Il Pisa molto sbaglia nel secondo tempo, dimostrando di aver abbassato la guardia rispetto alla prima parte del match.

Peculiarità frequente nei toscani.

Toure al 79’ tenta di spiazzare Brenno con un destro che però viene deviato da Vicari, a rischio anche di fare autorete.

Il fischio finale dell’arbitro porta a conclusione una partita dalle differenti sfumature.

La squadra, evidentemente provata dalla stagione burrascosa, fa emergere il carattere agonistico e sportivamente aggressivo troppo tardi rispetto a quanto si sarebbe dovuto fare.

Il Bari rimane quindi in una zona di pericolo, tenendo conto dei risultati ottenuti anche sugli altri campi: l’Ascoli pareggia contro il Modena, così come la Ternana contro il Brescia; mentre la Feralpisalò perde amaramente contro il Como per 2-5.

La classifica al momento, tenendo conto del match dello Spazia contro la Sampdoria in programma alle 16:15, si figura con: Ternana a 37 punti, Bari 36, Spezia 35, Ascoli 34 (-1 scontro), Feralpisalò a 31 e Lecco a 26.

Il prossimo incontro dei biancorossi sarà sabato 27 aprile a Cosenza alle ore 16:15.

Claudia Santoro

Foto: SSC Bari