Lezioni di calcio impartite dalla Reggiana di Nesta quest’oggi al San Nicola nella 22^ giornata del Campionato di Serie BKT.

Una partita totalmente da dimenticare per i padroni di casa che non sembrano mai essere pervenuti in campo sia nel primo che nel secondo tempo, lasciando campo libero agli ospiti.

Gli emiliani prendono bene le misure al Bari pressandoli in fase difensiva e chiudendoli nelle ripartenze pur avendo un roster decimato.

A segno Fiammozzi, ex giocatore del Bari nella stagione 2017/2018,  al 23’ del primo tempo e Bianco all’82 della ripresa.

Il primo tempo preannuncia quanto nel secondo sarebbe poi diventato limpido: il Bari alla terza di ritorno si riconferma una squadra mal costruita e poco salda.

La Reggiana priva di Pajac, Kabashi e Reinhart a causa di un virus influenzale oltre agli squalificati Girma, Portanova e Cigarini scende in campo con un buon Mercandalli che anticipa le ripartenze di Kallon, Gondo che mette a dura prova Benali ed il centrocampo e Crnigoj che si fa spazio più volte tra gli avversari.

È una maglia tagliata su misura quella che Nesta ha confezionato per i suoi ragazzi in vista della partita a Bari.

Ad imprimere la firma nel primo tempo arriva il gol dell’ex Fiammozzi al 23’ su assist di Pieragnolo:

“Con il catanzaro ho sfiorato il gol ed oggi è arrivato. Su Bari? E’ sempre bello ritornare qui ed i ricordi che avevo si sono confermati. Questa è una piazza importante.”

Al 34’ Antiste si divincola dalla difesa biancorossa arrivando in prossimità della porta avversaria dritto come un treno non incontrando ostacoli.

La scia passiva del Bari persiste per i restanti minuti di gioco non riuscendo ad approfittare di nessun azione, nemmeno delle punizioni poco distanti all’area di rigore.

Nessuna variazione d’identità nel secondo tempo nonostante le entrate in campo al 62’ di Menez e Nasti al posto di un poco incidente Puscas ed il capitano in campo Maita.

Nemmeno il tridente Menez, Nasti, Sibilli riesce a scongiurare la difesa emiliana che soffoca qualsiasi tentativo biancorosso di svoltare la partita.

All’83’ il colpo di grazia: Bianco trova la rete mettendo fine ad una partita tanto angosciosa quanto incommentabile per i biancorossi.

Matino prova a segnare ma la var decreta l’annullamento del gol a causa del tocco di braccio del giocatore prima di concludere l’azione.

Mea culpa di Marino nel post-partita: “Abbiamo giocato male e sicuramente gli abbiamo aiutati.

Siamo i primi ad essere delusi ed amareggiati per la prestazione e non avevo percepito ci potesse essere un calo del genere da parte nostra.

Ci dispiace che dopo diverse partite con passi avanti abbiamo fatto dei passi indietro di questa maniera perché la squadra si allena bene e con intensità.

Ci sta perdere ma non senza mettere dentro il nostro.”

È una partita totalmente da dimenticare e da archiviare per i galletti che devono ritrovare nell’immediatezza la concentrazione e la giusta carica in vista dell’appuntamento contro il Palermo nell’anticipo della 23^ giornata di campionato.

Si continua a scendere sempre più verso la zona playout in una stagione iniziata male ed evolutasi peggio.

Inevitabile dunque la contestazione dei tifosi a fine partita al di fuori prima dell’ingresso 1 e successivamente della porta 8 ove è avvenuto un confronto civile con il DS Polito ed il roster biancorosso al completo.

La squadra adesso è chiamata a rispondere di una grande prova di carattere nel prossimo fine settimana, in attesa che il bel tempo arrivi e persista.

Claudia Santoro

Foto: SSC Bari

 

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