Sabato 4 novembre ore 18.30 presso la chiesa Santa Teresa dei Maschi, nel borgo antico di Bari, Bibart 2023, Biennale d’Arte Contemporanea Internazionale di Bari e Città Metropolitana, con direzione artistica di Miguel Gometz, conclude il programma di eventi ad ingresso gratuito, incontrando Sara Ciafardoni con un assaggio del suo ultimo romanzo “La ragazza che scrive”, primo titolo di Electa Young, scritto da adolescenti, dedicato agli adolescenti e a chi vuole conoscerli meglio.
Angela Sara Ciafardoni nata a Cerignola in provincia di Foggia nel 2005, è una studentessa pugliese, grande lettrice, blogger, bookstagrammer e autrice di romanzi, che ha già ottenuto largo consenso su tutte le sue pagine social. Nota su Instagram con lasarabooks, dove condivide “18 anni di sogni, libri e paranoie” e che conta 29,3 mila follower. Il suo blog LaLettriceSognatrice ha oltre 500mila contatti e sulla sua pagina TikTok @lasaracfd non solo parla di libri, ma anche ironizza su disabilità e tabù.
Sara che dall’età di otto anni non cammina a causa di una malattia rara, affronta con naturalezza tematiche che la riguardano nella quotidianità e conquista col suo stile poetico e le sue foto visionarie, per offrire ispirazione anche ad altri. Non permette alla sua malattia di impedirle di sognare e perseguire le sue passioni per arte, fotografia e scrittura.
“Inizia dalla fine” è il mantra perseguito in “La ragazza che scrive” in cui si legge: <<affinché si comprenda la luce bisogna vivere nel buio … Lucia, Luce, proprio come me ha intrapreso un percorso per accettare il suo dolore e trasformarlo>>.
Fino al 12 novembre sarà ancora possibile fruire delle bellezze della mostra diffusa che ospita 190 opere sul tema “I quattro Elementi, Acqua, Aria, Terra, Fuoco e provenienti da Puglia, Lucania, Sicilia, Calabria, Roma, Francia e Argentina, testimoniando una ricca varietà di talenti artistici ed emozioni espresse artisticamente da: Sergio Abbrescia (Lusa), Damiano Bitritto, Michele Condrò, Gaetano Condorelli, Anna Cristino, Paolo de Sario, DiRò, Sofia Fountoulaki, Mara Giuliani, Massimo Iacovelli, Cinzia Inglese, Marc Jaulmes, Michelangelo Lacagnina, Caterina Laddaga, Gabriele Liso, Ferruccio Magaraggia, Angelo Mastria, Nilde Mastrosimone de Troyli, Giuditta Mercurio, Biagio Monno (ToY Blaise), Giancarlo Montefusco, Nicola Morea, Rosy Palmisano, Angela Piazza, Coop. Phoenix, Dora Rizou, Egidio Rondinone, Giuseppe Ruscigno, Marialuisa Sabato, Vanina Savorè, Carlo Sillitti, Elvira Sirio, Ilma Spinelli, Fulvia Tateo, Giuseppe Toscano, Antonio Tricarico, Anna Troyli, Maurizio Vitale, Valeria Zito.
Le sedi espositive di Bibart, sono inoltre veri e propri scrigni di storia, arte antica e contemporanea da visitare: a Bitonto il Museo Diocesano (il sabato e la domenica 10.00/12.30 e 18.00/20.00 con ingresso 3,00 euro ), a Bari con ingresso libero le chiese di San Gaetano e Santa Teresa dei Maschi anche sede del Museo dei pigmenti colorati (dal martedì alla domenica ore 10.30/13.00 e 16.30/19.00) e la Cappella San Martino (dal martedì al sabato 11.30/13.00 e 16.30/18.30, domenica 10.30/13.00), che ospita il Progetto installazione
NEXUS del centro di formazione Phoenix, un percorso artistico di rilevante valore anche sociale, dei ragazzi del progetto OF, in collaborazione con il collettivo ART BRUT 22.
Quest’anno un’ulteriore esposizione Bibart sarà ospitata anche in Sicilia a Caltanissetta nello storico Palazzo Moncada dal 9 novembre all’8 dicembre, stimolando e rafforzando il fermento artistico e culturale del Sud dell’Italia.
Barbara Cusumano