I galletti vincono al San Nicola per 1-0 grazie al gol di Peppe Sibilli, indiscusso uomo partita.

Ben poco da fare per la squadra ospite che in modo altalenante è riuscita a creare qualche azione offensiva,principalmente negli ultimi minuti di gioco.

Si intravedono tracce di miglioramenti tra i biancorossi che regalano una prestazione con qualche colore in più rispetto alle precedenti.

I primi quindici minuti di gioco mostrano un Bari inarrestabile ed estremamente offensivo soprattutto sulle fasce; Dorval corre e copre a pieno il campo lasciando poco spazio alla squadra di Viali.

Il biancorosso dimostra incisività in qualsiasi ruolo gli venga destinato, aiutando la squadra nei punti morti ed andando a chiudere gli avversari in quelle rare occasioni di ripresa.

Al 7’ Acampora libera il passaggio a Ricci che di sinistro tira verso Barosi, la cui prestazione si può definire estremamente soddisfacente vista la giovane età e l’esperienza maturata.

Un Koutspupias in buona forma pressa i difensori bianconeri affiancato da Acampora e Dorval.

La prestazione di Ricci è altalenante: si passa da momenti in cui evita che l’Ascoli si allarghi nel campo a situazioni di down totale come nel caso del tiro al 48’ di Falzerano, totalmente libero di intendere e volere.

Al 25’ torna il solito ritmo dei biancorossi affiancato dalla persistente chiusura in zona difensiva.

L’approccio di Marino alle partite è determinante: nei momenti di stallo le sue incitazioni si sentono persino nel punto più alto della curva Nord.

 

Il secondo tempo si apre con la squadra di Viali che cerca in ogni misura il gol.

Compreso l’incostanza di Pucino puntano all’allungamento dalla sua posizione diventando leggermente più offensivi.

Dal 60’ le carte in tavola vengono stravolte e Sibilli diventa il totale padrone del campo.

Prima del gol molte sono le occasioni non andate a buon fine: Acampora prova una conclusione di testa al 62’, Diaw tenta il tiro di testa per Nasti al 66’, Sibilli si inventa un buon dribbling per Diaw al 68’ e Nasti prova una rovesciata mal riuscita.

All’ 80’ arriva il tanto desiderato gol: la Nord impazza ed il tabù San Nicola viene accantonato.

Nel preciso momento in cui la mente e le gambe di Sibilli premono ON, il Bari si accende.

Il giovane campano dovrebbe lavorare sulla maggiore costanza delle prestazioni, ma per il resto nulla da dire.

 

16.011 spettatori hanno avuto l’onore ed il piacere di assistere alla partita svolta di questa stagione calcistica.

Che sia la volta buona per uscire dal tunnel dei malcontenti?

Il San Nicola ripaga la squadra con cori ed incitazioni dall’inizio alla fine del match.

Ponderando le emozioni di una bella partita casalinga ai biancorossi occorre trovare serenità d’azione e soprattutto costanza.

A piccoli passi verso un obiettivo comune e definito: i miracoli non sempre possono avvenire, ma l’assiduità, il sacrificio e la determinazione ripagano sempre.

Testa alla prossima partita contro il FeralpiSalò sabato 11 novembre alle ore 14:00 presso lo Stadio Leonardo Garilli.

Foto: SSC Bari

Claudia Santoro

 

 

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