(Foto: SSC Bari)

Si potrebbe dire di essere finalmente giunti all’alba di un nuovo giorno in casa Bari, dove i biancorossi di Marino escono vittoriosi dallo stadio Mario Rigamonti di Brescia.

Gol nel primo tempo di Moncini su calcio di rigore e grande ripresa del match da parte del Bari nel secondo tempo.

I galletti, di nome e di fatto, danno prova di una buona prestazione, dimostrando di aver messo in pratica i principi base del calcio “mariniano”: maggiore verticalizzazione ed aggressività.

 

Per tutti i Novanta minuti il Brescia di Gastaldello prova ad attaccare, mostrando però una maggiore offensività nel primo tempo: a 2’ Moncini prova a tirare di testa verso Brenno, calcio di rigore al 9’ per fallo del capitano Di Cesare su Bianchi, al 25’ Jallow calcia male verso il palo, Papetti, Bjarnason e Moncini provano a destabilizzare Brenno al 35’.

Il Bari al contrario nei primi 45’ di gioco non crea occasioni significative, mostrando un gioco simile alle precedenti partite: lento, noioso e chiuso.

Poche le azioni degne di nota: un coraggioso Dorval prova a calciare verso la porta al 28’, Diaw tira raso terra su Lezzerini al 39’ e Nasti al 47’ con un gran salto prova la conclusione sul portiere del Brescia.

 

Il secondo tempo ha del magico: la squadra di Marino sale dallo spogliatoio completamente rinata innescando meccanismi rapidi ed offensivi.

Al 53’ Brenno sorprende il Rigamonti con una parata sul tiro di Paghera e dopo poco Diaw buca con il sinistro la porta di Lezzerini sul primo palo.

L’errore di Papetti porta Sibilli ad approfittare ed avanzare verso la porta avversaria, servendo un bel passaggio a Diaw che ne approfitta e riporta la partita sull’1-1 al 58’.

Da segnalare l’esposizione della maglia di Maiello come chiaro segnale di vicinanza e pronta guarigione per O’Professore che è stato sottoposto negli scorsi giorni ad intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.

Ci troviamo al 64’ ed il Bari continua a creare sempre più occasioni importanti; Nasti di sinistro su Lezzerini, Dorval che tenta un ulteriore tiro.

Al 76’ il raddoppio dei biancorossi chiude la partita.

Vicari segna il suo primo gol con la maglia del Bari e l’abbraccio con la squadra sigla la più bella partita del Bari dall’inizio del campionato.

 

Si devono ritrovare certezze nella squadra, nelle capacità di ogni singolo giocatore e soprattutto occorre far rinascere il gruppo.

Oggi il Bari di Marino ha dato prova di una buona prestazione dopo due mesi di buio totale ed ha iniziato proprio su un campo importante visto il miglior piazzamento del Brescia che aveva perso solo una partita nella scorsa giornata di campionato contro il Modena.

Dopo il solito inizio in sordina ed un primo tempo inesistente, dai 45’ in poi si riesce a ribaltare tutto: risultato, possesso palla, capacità offensiva.

All’ 84’ Diaw è ancora sotto la porta di Lezzerini a pressarlo.

È questo il Bari che ci si aspetta di vedere e che meritano tutti i tifosi che popolano il San Nicola o gli spalti in trasferta.

Claudia Santoro

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