Tanti anni fa, due grandi campioni del ciclismo, Gino Bartali e Fausto Coppi, furono invitati in TV. In quegli anni solo una famiglia su quattro aveva in casa la magica scatola col tubo catodico. C’era una sola rete, che poi diventò il primo canale, e nel palinsesto una sola trasmissione di intrattenimento: “Il Musichiere”, magistralmente condotta da Mario Riva, sovrano incontrastato delle audience.
I due campioni dettero vita ad una scena esilarante, commovente, che ancora oggi, a rivederla, fa venire la pelle d’oca: su YouTube “Gino Bartali e Fausto Coppi al Musichiere”. Adattando i testi a temi agonistici e sportivi, cantarono un motivo di grande successo dell’epoca: “come pioveva“, votata all’immortalità dalla voce di Achille Togliani. Da allora quella pagina è nella Storia della televisione italiana.
Qualche giorno fa, tre esperti del covid, dismettendo i camici bianchi, hanno vestito i panni dei giullari di corte ed hanno inscenato un orripilante madrigale. Una disgustosa macchietta che merita immediatamente una adeguata collocazione nel museo degli orrori. Che pagliacciata!
L’opus Pro Vax No Pass

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *